Cerca nel sito
Castello visconteo di Pandino in Lombardia residenza decorata

Il Castello visconteo di Pandino

Una delle residenze meglio conservate della Lombardia, molto simile all’originale

istockphoto.com
Castello di Pandino
IL CASTELLO DI PANDINO

Il castello di Pandino, in provincia di Cremona, è una delle residenze meglio conservate di tutta la Lombardia, ancora oggi molto simile al proprio aspetto originario. La costruzione ha la forma tipica dei castelli viscontei di pianura dell'epoca: pianta quadrata con quattro torri quadrate angolari, numerose finestre, cortile interno con porticato ad archi acuti al piano terra e loggiato superiore con pilastrini quadrati. Il lato est del piano inferiore era adibito a salone dei banchetti, dunque originalmente aperto come una sorta di secondo porticato.

UN PO’ DI STORIA

Fu intorno al 1355, che il signore di Milano Bernabò Visconti scelse Pandino per farvi costruire un castello per poter dedicarsi alla sua attività prediletta: la caccia. A quell’epoca, infatti il territorio era ancora ricco di boschi abitati e selvaggina. Il castello nel '300 fu completamente decorato in ogni suo spazio, persino nella scuderia oggi occupata dalla biblioteca.

LOMBARDIA: SCOPRI ANCHE MONZA, NON SOLO AUTODROMO

Nel corso del xv secolo, sui due ingressi del castello, vennero aggiunti due torrioni di difesa: le precauzioni però non bastarono, poiché Venezia prese senza difficoltà il castello per ben due volte, anche se lo occupò per pochi anni.

L’ARTE NEL CASTELLO

Il castello, rara e preziosa testimonianza, conserva ancora quasi interamente le decorazioni che ne ornavano le pareti del portico, del loggiato e delle stanze, gli arconi delle finestre e i pilastri. Campeggiano ovunque gli stemmi dei signori del castello: il biscione di Bernabò Visconti e la scala insegna della famiglia della moglie di Bernabò, Regina della Scala, figlia del signore di Verona. Sulle superfici esterne del portico e del loggiato, pur se con delle varianti. Gli unici elementi figurativi si trovano sulle pareti del portico presso il salone dell'ala ovest e rappresentano San Cristoforo e Sant'Antonio abate.

Grazie alla ricchezza dell'impianto originario e alla sua integrità, il castello di Pandino è sempre stato considerato come uno degli esempi più importanti dell'architettura fortificata viscontea trecentesca.

INFORMAZIONI

L'esterno e il cortile sono visitabili tutti i giorni, mentre l'interno previo appuntamento.
Per prenotazioni e informazioni:
0373/973313 - 0373/91877 - 0373/920410
Saperne di più su CULTURA
Correlati per regione
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati