Negli Stati Uniti è diventato un caso, un piccolo grande evento di quelli che ogni tanto il cinema di genere riesce ancora a regalarci. Ma nel caso di Scappa - Get Out non è facile identificare un unica definizione che possa accogliere e contenere le diverse sfumature del film d'esordio di Jordan Peele, desideroso di guardare all'horror dopo aver lavorato tanto nella commedia… Due anime che si ritrovano nel film, insieme al thriller, al soprannaturale e a una non secondaria critica sociale, che trova nella scelta della cornice dello Stato americano dell'Alabama il suo terreno 'naturale'.
Parte da una metropoli indefinita l'avventura di Chris e la sua ragazza, Rose. Arrivati al fatidico incontro con i suoceri, che li porta ad accettare l'invito a trascorrere un fine settimana nella tenuta di famiglia di Missy e Dean. In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia, come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.
Una verità dalla quale in realtà il suo allarmato amico Rod lo aveva messo in guardia, soprattutto dopo il 'ritrovamento' dell'Andre 'Dre' Hayworth di Brooklyn (e questo dovrebbe aiutarci nel localizzare la premessa del film, come anche il riferimento al Cinema sull'8th Ave, probabilmente l'SVA Theatre o il Cinepolis di Chelsea, o l'evidente marchio dello Stato di New York sull'auto della polizia) nella stessa splendida magione di Fairhope, in Alabama. I più coraggiosi - o curiosi - potranno approfittare delle coordinate satellitari 30.462318, - 87.904708 per raggiungere il 6892 di Heathcroft Lane e 'collegare i punti', come dice Lil Rel Howery al protagonista Daniel Kaluuya…
Centro nevralgico della vicenda, che per le prime tre settimane ha ospitato riprese, poi spostatesi nella adiacente Mobile (30km a nord), presso la Barton Academy e lo storico Ashland Place District di midtown. Forse anche per sfuggire le piogge improvvise, alternatesi ai momenti di bel tempo, che hanno però aiutato a creare un clima molto coeso che ha permeato tutti i reparti. E che ha permesso loro di superare le tante sfide affrontate, come nel caso delle notti passate a girare negli angoli bui della casa degli Armitage o, a detta di tutti, delle sequenze della festa in giardino, con la scena che - come dice Peele - "racchiude molto del film".
Parte da una metropoli indefinita l'avventura di Chris e la sua ragazza, Rose. Arrivati al fatidico incontro con i suoceri, che li porta ad accettare l'invito a trascorrere un fine settimana nella tenuta di famiglia di Missy e Dean. In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia, come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.
Una verità dalla quale in realtà il suo allarmato amico Rod lo aveva messo in guardia, soprattutto dopo il 'ritrovamento' dell'Andre 'Dre' Hayworth di Brooklyn (e questo dovrebbe aiutarci nel localizzare la premessa del film, come anche il riferimento al Cinema sull'8th Ave, probabilmente l'SVA Theatre o il Cinepolis di Chelsea, o l'evidente marchio dello Stato di New York sull'auto della polizia) nella stessa splendida magione di Fairhope, in Alabama. I più coraggiosi - o curiosi - potranno approfittare delle coordinate satellitari 30.462318, - 87.904708 per raggiungere il 6892 di Heathcroft Lane e 'collegare i punti', come dice Lil Rel Howery al protagonista Daniel Kaluuya…
Centro nevralgico della vicenda, che per le prime tre settimane ha ospitato riprese, poi spostatesi nella adiacente Mobile (30km a nord), presso la Barton Academy e lo storico Ashland Place District di midtown. Forse anche per sfuggire le piogge improvvise, alternatesi ai momenti di bel tempo, che hanno però aiutato a creare un clima molto coeso che ha permeato tutti i reparti. E che ha permesso loro di superare le tante sfide affrontate, come nel caso delle notti passate a girare negli angoli bui della casa degli Armitage o, a detta di tutti, delle sequenze della festa in giardino, con la scena che - come dice Peele - "racchiude molto del film".