In questi ultimi giorni è la città più chiacchierata del web perché potrebbe essere la nuova meta del calciatore Lavezzi il quale, in tempi di calciomercato, sembrerebbe destinato a lasciare il Napoli per andare, appunto, in quel di Parigi, in una abitazione da favola a Rue de Caumartin, esattamente nella zona della galleria La Fayette. Ma, pettegolezzi a parte, basterebbe da solo il Louvre per andare a visitare Parigi: non a caso è proprio il museo più amato del pianeta, come ha di recente confermato una classifica pubblicata dal Giornale dell’Arte e The Art News Paper. Al museo parigino arrivano in media 8,8 milioni di visitatori, più del MOMA di New York che quest'anno supera il British Museum di Londra.
MUSEI DEL MONDO: IL LOUVRE PIU' VISITATO
Ma torniamo a Parigi. Qualche giorno fa è stato l'anniversario (138mo) della nascita dell'archeologo britannico Howard Carter, uno degli artefici della scoperta della tomba di Tutanhkamon, il mitico faraone egiziano seppellito nella Valle dei Re. Anche Parigi, in un certo senso, ricorda questo evento grazie ad una interessante mostra allestita al al Palais des Expositions e appena inaugurata (il 12 maggio), dedicata proprio al mitico faraone. Su un'area di 4.500 metri quadri, sono state fedelmente ricostruite tre camere funerarie e un'ampia collezione di tesori e ornamenti. Insomma, una spettacolare riproduzione della tomba del celebre faraone.
IL MISTERO DELLA TOMBA DI TUTANKHAMON
Ma Parigi in primavera vuol dire soprattutto passeggiate all'aria aperta e, per gli amanti del verde, imperdibili sono i Luxemburg Gardens, i Bois de Vincennes, i Tuileries Gardens, la Promenade Plantée e il Parc de la Villette. Anche la Reggia di Versailles con i suoi giardini è aperta al pubblico e consente di immergersi per qualche ora in un'atmosfera senza tempo lontani dal caos della città.