Per quanto durante lo svolgimento del famoso Festival del Cinema non sia il momento giusto per sceglierla come meta di una vacanza tradizionale, Cannes resta un gioiello del quale è impossibile privarsi. Incastonata nella splendida Costa Azzurra francese risplende sicuramente sotto i riflettori della kermesse cinematografica, ma negli anni ha saputo ben ricambiare, offrendo le sue spiagge, i suoi alberghi e i suoi vicoli a più di un film che ha deciso di ambientare qui le sue scene…
Il film di Brian de Palma è esemplare in questo senso. Ambientata proprio nei luoghi del Festival di Cannes del 2001 la vicenda prende le mosse durante la Premiere del film Est-Ouest (realmente passato al festival del 1999) e mostra la splendida Rebecca Romijn in versione fotografa, sia sul tappeto rosso sia nei bagni del cinema dove seduce una bellissima modella bruna.
Ma fuori dal celebre Palazzo del Cinema, con aggregato Casinò, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Locali notturni e pasticcerie, negozi alla moda e i ristorantini del quartiere de Le Suquet, fino a salire fino alla rocca. Punto privilegiato per ammirare la baia e il suo porto sempre affollatissimo di yacht miliardari, o la piazza ricca di chioschetti e mercatini che attirano centinaia di turisti.
Un classico del giallo targato Hitchcock. Il Maestro del Brivido portò Cary Grant e Grace Kelly proprio in quella stessa baia per raccontare le gesta del ladro di gioielli noto come 'il Gatto' e i suoi mirabolanti colpi. Come si vede, location ideale fu l'Hotel Intercontinental Carlton che con la sua esclusivissima spiaggia e le sua caratteristica architettura fa da sfondo a molte scene del film.
Maestoso e lussuoso, la struttura costruita nel 1911 sulla Croisette è un pezzo di storia, della cittadina e del cinema mondiale. Sfruttato in più di una ripresa (di film e video musicali), è oggi un Edificio protetto dal governo francese e continua ad essere meta privilegiata dalle tante stelle che passano dalla Costa Azzurra.
Due delle stelle passate per i lussuosi alberghi di Cannes sono proprio Steve Martin e Michael Caine, protagonisti del film del 1988 che li metteva uno contro l'altro in un gioco di truffe e imbrogli esilarante diretto da Frank Oz. A volte basta uno scenario come quello della Riviera per rendere credibile un presunto Vip… A volte.
Ecco un caso in cui nemmeno il fascino di Cannes e della Croisette potrebbe fare il miracolo, eppure al comico inglese Rowan Atkinson e al suo Mr. Bean questo non interessa troppo. Il film è un susseguirsi di equivoci e di situazioni paradossali che si intrecciano ancora una volta con lo svolgersi del Festival di Cannes e i suoi protagonisti, fino alla conclusione in versione 'marittima' e canterina del protagonista.
Impossibile ignorare la lunga spiaggia di Cannes d'altronde. E sarebbe un peccato farlo. Circa due chilometri di sabbia e di servizi, accessi riservati e spazi pubblici si alternano per permettere a tutti di godere al meglio dello spettacolo. Soprattutto quello delle tante stelle - grandi e piccole - che da sempre la scelgono come sfondo per le foto e per farsi pubblicità.
Ma altrettanto famoso è il lungomare di Nizza, candato da molti artisti e ricercatissimo dai turisti. D'altronde la Costa Azzurra di certo non si limita alla sola Cannes, anzi! Vale sicuramente la pena spingersi oltre, soprattutto nella cittadina che ne costituisce il maggior centro e che non ha niente da invidiare alla vicina Cannes quanto a scorci pittoreschi e alberghi di lusso.
Come si vede nella foto, è proprio il famoso Hotel Negresco a ospitare le riprese di Il giorno dello sciacallo del 1973. E' proprio nella storica location che alloggia lo Sciacallo stesso, interpretato dall'attore Edward Fox. Ma l'edificio era apparso già in altri film, come il A Propos de Nice di Jean Vigo.