Oktoberfest 2010: Monaco alla ribalta

Probabilmente non a tutti viene in mente la birra quando si sente pronunciare “d’Wiesn”. Ma non appena si scopre che questa parola, in dialetto bavarese, deriva da Theresienwiese e significa "Il prato" –quello dove viene allestita una delle più importanti manifestazioni del mondo- allora si che la più nota ed antica bevanda alcolica diventa la grande protagonista dell’evento più importante che ogni anno proietta la città di Monaco alla ribalta internazionale. L’Oktoberfest, infatti, in programma dal 18 settembre al 4 ottobre, è la più grande fiera in assoluto che ruota intorno alla birra, ed attesta in media la presenza di 6 milioni di visitatori ogni anno.

Vanta una lunga tradizione folcloristica, dove grandi e meno grandi si lasciano contagiare dall’atmosfera festosa, dalle orchestre che regalano musica dal vivo, dalla buona cucina bavarese, dalle numerose giostre di ogni colore e dalle caratteristiche bancarelle dove si possono assaporare litri e litri di birra bavarese. Negli stand sono servite infatti le sei marche di birra storiche di Monaco di Baviera (per i meno esperti del settore: Paulaner, Spaten, Hofbräuhaus, Hacker-Pschorr, Augustiner e Löwenbräu). Si incomincia con la cerimonia di apertura, trasmessa in diretta televisiva, che comprende lo stappo della botte, quando il sindaco è chiamato a spillare la prima birra, per poi seguire la tradizionale processione.

E poi via, tutti a gustare la bionda per eccellenza, ascoltando buona musica e assaggiando anche i tipici piatti della Baviera, tra cui le immancabili salsicce, polli arrosto, manzo o l’arrosto di bue. Per poter bere bisogna sapere che è necessario essere seduti, per questo i tendoni dove sono allestiti gli stand di birra, con tavole a panche, sono presi d’assalto sin dal primo mattino per assicurarsi un posto. E che dire poi delle splendide e prosperose signorine in abiti tradizionali che servono il tipico Ma, vale a dire il boccale di birra che si può ammirare in migliaia di esemplari all’interno dei singoli stand e degustare al prezzo di 8 euro. Ogni giorno la festa inizia alle 10 del mattino per concludersi alle 23: 30, ma da un’ora prima della chiusura tassativamente non si serve più birra.

E’ facile, comunque, distrarsi anche se non è con “le bionde“, per esempio grazie alle caratteristiche bande in costume che deliziano i turisti cantando i famosi Jodler, i popolari canti delle Alpi caratterizzati dagli acuti gorgheggi.

Informazioni
www.oktoberfest.de

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