Nonostante il lungo e buio inverno ponga dei limiti ai movimenti all’aperto, i finlandesi hanno da sempre una gran voglia di festeggiare. Del resto, è forse proprio a causa della mancanza di luce che la maggior parte delle tradizionali feste nazionali cade in questo periodo: le celebrazioni invernali includono, ad esempio, la celebrazione Santa Lucia e il martedì grasso, che trovano le loro radici nell’antica tradizione culturale finlandese.
Storicamente le celebrazioni di Santa Lucia sono legate a quella parte del popolo finlandese di lingua svedese. Infatti, Santa Lucia, fa parte di quel ristretto gruppo di santi commemorati dalla religione luterana. In Finlandia, quando arriva il 13 dicembre, viene incoronata una nuova Lucia, la quale dovrà attraversare tutta la città di Helsinki fino a raggiungere la Cattedrale, in piazza del Senato. Ma non solo ad Helsinki, una tradizione simile viene celebrata anche a Turku, non molto lontano dalla Capitale.
Inoltre, in questo periodo dell’anno tutte le città dei paesi nordici sono animate dal cosiddetto PikkuJoulu: il piccolo Natale. Infatti, le celebrazioni del periodo pre-natalizio, tra balli, feste e cocktail, nonostante la scarsa luminosità esterna, “accendono” le serate delle popolazioni locali. In Finlandia, la bevanda tipica della stagione più attesa dell'anno è il cosiddetto “glogi”, tipico vin brulè dall’aroma natalizio. Per maggiori informazioni cliccare su www.visitfinland.com