State programmando una vacanza al mare d’inverno e avete l’imbarazzo della scelta? Perché non orientarsi sulla Thailandia, il Paese dei Sorrisi, meravigliosa realtà capace di coniugare mare splendido, bellissime spiagge, natura invidiabile a cultura, storia e tradizioni davvero affascinanti. A maggior ragion a novembre, quando tutto il paese assume un’atmosfera ancora più magica grazie al Festival delle Luci, una delle più spettacolari celebrazioni nazionali tailandesi, che si svolge per tradizione nel dodicesimo mese del calendario lunare thai, novembre per gli occidentali, durante la prima notte di luna piena.
Il Loi Krathong, Festival delle Luci in lingua locale, richiama la popolazione di tutto il regno lungo le rive dei fiumi o dei canali, ovunque ci siano dei corsi d’acqua. Questo per omaggiare Mae Khongkha, dea delle acque, con uno spettacolo davvero suggestivo: migliaia di piccole zattere di foglie di banano, i krathong, vengono lasciati andare alla deriva per chiedere perdono dei peccati commessi durante l’anno. Tra le tante curiosità legate a questa tradizione la scelta di utilizzare materiali biodegradabili che non causino inquinamento, e in questo senso i thailandesi la sanno lunga.
Questa festa è molto antica e trae le proprie origini dalla tradizione indiana e dalla religione buddista, a cui si ispira: secondo alcuni, infatti, venne inventata per onorare proprio la sacra impronta di Buddha sulle rive del fiume Narmada. Il meraviglioso tappeto di luci che vede galleggiare i krathong offre il suo momento più suggestivo al tramonto, quando i bastoncini d’incenso, le candele votive, i fiori che adornano le piccole zattere prendono il largo sulle acque, simboleggiando cosi l’allontanamento della cattiva sorte. Ma lo sguardo non deve fissarsi solo sull’acqua, bensi rivolgersi anche all’insu, verso il cielo, che contemporaneamente si illumina con centinaia di lanterne colorate ed illuminate, i khom loi, che esprimono augurio di prosperità e l’allontanarsi delle preoccupazioni.
Non c’è un luogo particolare per lo svolgimento del Loi Krathong, perché ogni città della Thailandia organizza manifestazioni e festeggiamenti nello stesso weekend, che quest’anno per il nostro calendario cade il 21 novembre come giornata di inizio del Festival. Sicuramente, però, a Bangkok, con lo spettacolo dei siti storici che risplendono sulle rive del Chao Praya, a Sukhotahi, dove si crede abbia avuto origine questa tradizione e a Chiang Mai, dove c’è solitamente l’afflusso maggiore di khom loi, lo spettacolo delle mille luci è talmente emozionante da lasciare il visitatore totalmente catapultato in un altro mondo, quella della tradizione millenaria che ancora oggi rivive nel cuore di ogni tailandese.
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