Che cos’ha di particolare il Duomo di Colonia? Impossibile non parlarne, non soffermarsi sull’alto livello artistico e simbolico della più grande Cattedrale tedesca, patrimonio dell’umanità Unesco, la cui costruzione si è svolta nell’arco di seicento anni. Ci aiutano a comprenderlo le parole di Giovanni Paolo II che, in occasione del 750° anniversario del Duomo di Colonia, caduto nel 1998, ebbe a parlare della Chiesa Cattedrale di Colonia come la più “insigne per fama, decoro, arte, bellezza, dignità e preminenza tra i templi della terra e, oltre ai numerosi tesori di storia, cultura ed arte, annovera preziose reliquie di santi”.
La città, di origini romane con 2000 anni di storia alle spalle, sorge nella regione di Nordrhein-Westfalen, sul Reno. Nel centro storico di Colonia, lungo l’area pedonale dove si diramano le vivaci vie dello shopping, si trovano le più lunghe gallerie coperte della Germania. Da vedere in città, oltre al Duomo naturalmente (si consiglia la salita sulla torre), le chiese romaniche nel centro cittadino (gruppo di 12 chiese che vanno dal V al XIII secolo), il municipio, Gürzenich e le porte della città appartenenti al secondo periodo fiorente della sua storia, quello medievale, il Museo della Cioccolata Imhoff-Stollwerck e i giardini sul Reno che sono il punto di incontro per i Coloniesi e i turisti, quartiere affollato ricco di birrerie dove assaggiare la tipica birra chiara "Kölsch", leggera e molto fermentata. Oltre 30 musei accolgono gli amanti dell’arte insieme a 100 e più gallerie, giustificando la fama mondiale della città come capitale dell’arte.
Grazie alla sua posizione centrale, Colonia è facilmente raggiungibile in Europa occidentale con ogni mezzo. La fitta rete di trasporti comprende due grandi aeroporti (Köln/Bonn, 20 minuti di navetta; Düsseldorf 55 minuti di navetta), 10 autostrade, il Reno e una rete ferroviaria con più di 1200 treni al giorno. In più, una recente novità, il treno ad alta velocità ICE, collega in 1 ora Colonia a Francoforte.