Ancora per qualche giorno è possibile visitare a Palazzo Fortuny la mostra “Intuition” esposizione nata come evento collaterale della Biennale d'arte ma che ha riscontrato un grande successo di pubblico con oltre 55 mila visitatori . Curata da Daniela Ferretti e Axel Vervoordt l’esposizione intende evidenziare e indagare i tanti e diversi modi in cui l’intuizione ha plasmato l’arte, in aree geografiche, culture e generazioni diverse. In mostra sono riuniti artefatti antichi e opere del passato affiancate ad altre più moderne e contemporanee, tutte legate al concetto di intuizione, di sogno, di telepatia, di fantasia paranormale, meditazione, potere creativo, fino all’ipnosi e all’ispirazione.
PERCHE' ANDARE
Il percorso espositivo si apre con una serie menhir del periodo Neolitico, potenti sculture che hanno la stessa forza dei lavori peresentati da Chung Chang Sup, Anish Kapoor e nelle installazioni di Marina Abramovic e di Nicola Martini. Il campo d’indagine si sposta poi verso la modernità dalle tematiche dello spirituale tipiche del misticismo, all'astrattismo di Vassily Kandinsky, Paul Klee, Hilma af Klint, Jean Arp e altri. Il tema della ricerca spaziale è affrontata sucessivamente nelle opere di Kazuo Shiraga, Pierre Alechinsky, Günther Uecker, Lucio Fontana, Mario Deluigi e Joseph Beuys. Si passa poi alla poetica del surrealismo con André Breton, André Masson, Paul Eluard, Remedios Varo, Victor Brauner, Raoul Ubac e Man Ray e Joan Miró. In mostra molti tra i più importanti artisti contemporanei sono stati invitati a creare un dialogo con le opere storiche e con il carattere unico della residenza di Mariano e Henriette Fortuny. Alberto Garutti, Kurt Ralske, Maurizio Donzelli, Berlinde De Bruyckere e Bruna Esposito hanno ad esempio creato installazioni site-specific come risposta diretta e intuitiva agli ambienti di Palazzo Fortuny.
DA NON PERDERE
Ricordiamo che l’ultimo piano della casa-atelier di Mariano ospita una suggestiva installazione performativa, definita dalla partecipazione del pubblico che contribuisce a trasformarla, dell’artista coreana Kimosooja. In “Archive of the Mind” il visitatore è invitato a modellare pezzi di argilla a forma di sfera, avvolto da una performance sonora in cui si sente l’artista mentre fa rotolare analoghi oggetti. Il momento meditativo e persino spirituale di ciascun visitatore viene congelato per sempre nelle sfere di argilla finite.
INTUITION
Fino al 26 Novembre 2017
Luogo: Palazzo Fortuny, Venezia
Info: 848082000
Sito: fortuny.visitmuve.it