S'intitola "Triumphs and Laments: a project for Rome" la mostra di William Kentridge che visitabile al Macro fino al prossimo 2 ottobre, rappresenta il culmine di una serie di iniziative artistiche e culturali che hanno legato la città di Roma al famosissimo artista d’origine sudafricana. L'esposizione curata da Federica Pirani e Claudio Crescentini ha come punto di arrivo il monumentale intervento sulla storia di Roma che Kentridge ha iniziato a realizzare lo scorso 9 marzo sui muraglioni del Tevere e che sarà inaugurato il prossimo 21 e 22 aprile, in occasione del Natale di Roma. Si tratta di un progetto multidisciplinare e no-profit, promosso da Tevereterno, dedicato al tratto della banchina del Tevere compreso fra Ponte Sisto e Ponte Mazzini, cosiddetta “Piazza Tevere”: il primo e più grande spazio pubblico all’aperto dedicato alle arti contemporanee a Roma.
Perchè andare
L'allestimento della mostra ideato appositamente da Kentridge per il Macro occupa con le oltre 80 opere del percorso le due Project Room del museo. In mostra i bozzetti a carboncino delle figure ideate dall’artista per i muraglioni del Tevere, dove ricorre penetrante l’iconografia dell’arte antica romana così come immagini e storie dedotte dalla storia della Chiesa, fra le quali una struggente Santa Teresa d’Avila, fino al nostro contemporaneo rappresentato dalla grande e toccante installazione dedicata alla morte di Pier Paolo Pasolini, uno dei poeti e intellettuali più amati da Kentridge. Oltre a queste opere, già in parte presentate alla Biennale di Venezia del 2015, sono esposti una serie di disegni a inchiostro e a pastello inediti, realizzati appositamente per l’occasione dall’artista e un grande fregio su carta, anche questo inedito, lungo oltre sei metri che riproduce proprio la totalità della sequenza delle monumentali figure realizzate dall'artista sull’argine del Tevere.
Da non perdere
In mostra anche alcuni ritagli di figure e oggetti che verranno adoperati come stendardi dai performer in occasione dell'evento musicale e teatrale, concepito da Kentridge in collaborazione con Philip Miller, che sarà rappresentato nel corso dei due giorni di inaugurazione. Questi “cut out”, come li definisce l’artista, esposti al Macro, saranno poi portati in processione durante la performance, entrando e uscendo dal museo per tale occasione.
William Kentridge. Triumphs and Laments: a project for Rome
Fino al 2 ottobre 2016
Luogo: MACRO - Museo d’Arte Contemporanea Roma
Info: 060608
Sito: www.museomacro.org