Perché andare
L’esposizione propone più di settanta opere in un iter studiato per spiegare al pubblico il particolare rinnovamento artistico e culturale, che per la prima volta nella storia dell’arte si è diffuso in paesi e continenti diversi sviluppando soluzioni analoghe e di cui gli artisti italiani attivi intorno anni ’50 e ’60 sono stati protagonisti non secondari. Carla Accadi, Afro, Vasco Tendini, Annibale Biglione, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Mino Ceretti, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Pinot Gallizio, Bice Lazzari, Leoncillo, Mario Nanni, Gastone Novelli, Cesare Peverelli, Concetto Pozzati, Bepi Romagnoni, Antonio Sanfilippo, Emilio Scanavino, Tancredi, Claudio Verna, Giuseppe Zigaina sono dunque i protagonisti di questa articolata e multiforme avventura intellettuale, le cui tracce permangono ancora vive e nette nelle fragili carte esposte in mostra, con i loro segni d'uso, le pieghe, le piccole macchie che ne raccontano la storia, il loro passaggio nel tempo.
Da non perdere
Poiché in Italia artisti come Afro, Burri, Capogrossi e Fontana, sono stati in grado di raccogliere le avanguardie e riformulare autonomamente soluzioni formali sorprendentemente nuove, oltre alle già citate opere provenienti dalla Galleria di Modena, la mostra avrà l’onore di ospitare una cartella di sei Combustioni e due rari disegni dell'artista scomparso a Nizza nel 1995. La Fondazione tifernate, ha infatti voluto onorare con il prestito di alcune opere firmate Burri, questo evento concepito come punto di partenza tematico per le celebrazioni del centenario della nascita, previsto per il prossimo anno.
Segno Forma e Gesto. Afro, Burri, Fontana e gli artisti italiani negli anni '50 e '60
Fino al 16 Novembre 2014
Luogo: Pinacoteca Comunale, Città di Castello|Perugia
Info: +39 075 8554202 / 075 3721525
Sito: www.atlantecooperativa.it