Ricostruisce il naufragio del transatlantico Andrea Doria, la più bella nave passeggeri della Società Italia celebre per la bellezza dei suoi interni di lusso, la mostra che fino al 30 maggio 2017 rimarrà allestita presso il Galata Museo del Mare. Si tratta di “T/N ANDREA DORIA. LA NAVE PIU’ BELLA DEL MONDO” che basandosi sulle analisi di esperti americani come Carrothers e Meurne oltre che sulla base dei documenti e delle testimonianze raccolte dal “Fondo Ing. Francesco Scotto” conservato presso la Fondazione Ansaldo, affronta a 360° la storia di questa nave bellissima e sfortunata. Ricordiamo infatti che il 25 luglio del 1956 mentre navigava sulla rotta per New York, il transatlantico si scontrò con il mercantile svedese Stockholm dando origine ad uno dei più famosi disastri marittimi della storia.
Perchè andare
Il percorso espositivo si snoda in 8 sezioni di cui le prime tre sono dedicate alla nave, alla sua genesi, agli spazi artistici e architettonici di bordo e al viaggio inaugurale. Si prosegue poi con il modellino restaurato e la ricostruzione di una parte di ponte di passeggiata inclinato, prima di giungere alla quinta sezione che spiega attraverso un filmato la dinamica dell’incidente. La sesta sezione è dedicata alle vittime, poiché ricostruisce la vicenda umana di “sommersi” e di “salvati”, prima di passare alla settima in cui si rendono noti i dialoghi che avvennero nella notte tra le navi soccorritrici e il “Doria”. L’ottava sezione rappresenta l’impatto che la vicenda del “Doria”, prima tragedia in diretta, ebbe sui mass-media. In questa operazione, il Galata Museo del Mare si è avvalso della collaborazione del Secolo XIX che ha lanciato, tra i suoi lettori la campagna “eravamosuldoria”, un appello alla memoria collettiva, a ritrovare i superstiti, a trovare ricordi, fotografie, documenti.
Da non perdere
Fra gli ambienti della nave ricostruiti in mostra segnaliamo la prora in scala 1:5 e una parte di ponte di passeggiata inclinato a 30° che i visitatori sono invitati a ripercorrere. Il modello di sei metri del “Doria” è il “gioiello” dell’esposizione. Realizzato dalla Ditta Giacomo Patrone nel 1952, per essere esposto negli atri delle principali stazioni ferroviarie italiane e mostrare ai viaggiatori le meraviglie della Società Italia, venne ritirato subito dopo la tragedia e dimenticato fino ad oggi. Ritrovato dal curatore del Galata, Campodonico, nella fine degli anni ’90 e donato dalla Finmare, prima della sua liquidazione è stato completamente restaurato dal modellista Cambiassi di Genova.
T/N ANDREA DORIA. LA NAVE PIU’ BELLA DEL MONDO
Fino al 30 maggio 2017
Luogo: Galata Museo del Mare, Genova
Sito: www.galatamuseodelmare.it