Apre oggi alla Casa dei Tre Oci una mostra che rende omaggio al grande fotografo francese Willy Ronis (1910-2009). Si tratta di WILLY RONIS. Fotografie1934-1998 la più completa retrospettiva mai realizzata in Italia dinuno dei maggiori fotografi della corrente umanista francese. Pur non essendo un movimento codificato da un manifesto programmatico, quello umanista dimostrava il suo interesse verso la condizione umana e la quotidianità più semplice e umile, per scoprirvi un significato esistenziale universale.
PERCHE' ANDARE
L’esposizione, curata da Matthieu Rivallin presenta 120 immagini vintage, tra cui una decina inedite dedicate a Venezia, in grado di ripercorre l’intera carriera di uno dei maggiori interpreti della fotografia del Novecento, insieme a maestri quali Brassaï, Gilles Caron, Henri Cartier-Bresson, Raymond Depardon, Robert Doisneau, Izis, André Kertész, Jacques-Henri Lartigue e Marc Riboud. Attraverso le sue immagini, Ronis sviluppa una sorta di micro-racconti costruiti partendo dai personaggi e dalle situazioni tratte dalla strada e dalla vita di tutti i giorni, che lo portano a estasiarsi davanti alla realtà e a osservare la fraternità dei popoli.
DA NON PERDERE
Nelle immagini in mostra Ronis non cela l’ingiustizia sociale, interessandosi alle classi più povere. La sua sensibilità nei confronti delle lotte quotidiane per la sopravvivenza in un contesto professionale, familiare e sociale precario, rivela che le sue convinzioni politiche, militante comunista, lo conducevano a un impegno attivo, attraverso la produzione e la circolazione di immagini della condizione e delle lotte operaie. Ricordiamo infine che sebbene la maggior parte delle sue immagini più riprodotte siano state scattate in Francia, sin dalla sua giovinezza Ronis non ha smesso di viaggiare e fotografare altri luoghi.
WILLY RONIS FOTOGRAFIE 1934-1998
Dal 6 settembre al 6 gennaio 2019
Luogo: Casa dei Tre Oci, Venezia
Info: 041 24 12 332
Sito: www.treoci.org