S'intitola Hermann Nitsch O.M.T Orgien Mysterien Theatre (Teatro delle Orge e dei Misteri) - Colore dal Rito, la personale che il Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno dedica al grande maestro austriaco, esponente dell’Azionismo viennese, dell’Informale creatore di performance e installazioni molto controverse. Curata da Italo Tomassoni e Giuseppe Morra, la mostra raccoglie circa 40 opere, divise in 9 diversi cicli di lavori, realizzati tra il 1984 e il 2010 e allestite come fossero un’unica grande opera aperta negli spazi del CIAC, che diversifica nuovamente la propria offerta espositiva offrendo l’opportunità di incontrare uno tra i maggiori protagonisti dell’arte internazionale della seconda metà del Novecento. Il percorso vuole essere esaustivo della poetica, certamente complessa e ricca di suggestioni filosofiche, di Hermann Nitsch, personalità che rappresenta ad alto livello tensioni, problematiche ed istanze della società contemporanea
PERCHE' ANDARE
Il percorso espositivo presenta alcune celebri installazioni di Nitsch come “18b.malaktion”,grandi tele dove domina il colore rosso versato o schizzato, oppure azioni dimostrative-teoriche come “108.lehration”, dove in altre grandi tele Nitsch evidenzia gli elementi base del suo teatro. Sono esposte inoltre alcune emblematiche stampe su tela come “Die Eroberung Jerusalem”, “Grablegung”, e “Ultima cena”, opere di ispirazione religiosa dove Nitsch è affascinato dall’emanazione sensuale del rituale, mentre “Tavole di colore”, 2008, una installazione composta da dieci tavole disegnate con pastelli a cera, in cui Nitsch si rapporta direttamente al colore, alla sua bellezza. Sono inoltre esposti nel percorso vari volumi scritti da Nitsch nel corso degli anni, a testimonianza della sua vasta attività teorica.
DA NON PERDERE
Presenti in mostra anche nove litografie del ciclo “The Architecture of the O.M. Theatre” realizzate tra il 1984 e il 1987-1991, dove ogni quadro appare come parte di una scenografia più grande e in cui Nitsch esprime la sua teoria riguardo all’Architettura, l’elemento più complesso e importante del suo Teatro delle Orge e dei Misteri. Queste opere hanno una duplice natura: da un lato costituiscono un modello base del labirinto sotterraneo a sei-sette livelli di profondità che Nitsch voleva costruire sotto il castello a Prinzerdorf, dall’altro i piani incorporano la dimensione temporale, anticipando il dramma che l’artista avrebbe messo in scena in futuro. L’Architettura dell’O.M.T è in definitiva un cosmo sotterraneo, un castello interiore.
HERMANN NITSCH O.M.T. Colore dal Rito
Fino al 9 luglio 2017
Luogo: CIAC, Foligno
Info: 0742 481222
Sito: www.centroitalianoartecontemporanea.com