Inaugura oggi presso Ono Arte Contemporanea un'interessante retrospettiva dedicata al celebre fotografo americano Michael Lavine. Famoso in tutto il mondo per la sua sensibilità visivamente dinamica e la sua acuta attenzione per la composizione formale, Lavine negli anni ha realizzato numerosi foto-ritratti, diventati poi iconici, legati al mondo dell’Hip Hop. Suoi sono gli scatti di alcune copertine di album per artisti del calibro di Notorious B.I.G, Puffy, Lil’ Kim, Jay Z e Wu-Tang Clan. Con i suoi ritratti, l’artista è riuscito a cogliere le diverse sfumature di un movimento culturale che, a quarant’anni dalla sua nascita, scavalcando confini territoriali, etnici e temporali, si può ancora ritenere un fenomeno cardine della società contemporanea.
PERCHE' ANDARE
Il percorso espositivo mette in scena 30 fotografie attraverso le quali il celebre fotografo americano analizza il fenomeno della cultura popolare che più ha influenzato i linguaggi di tutte le arti contemporanee, mutandone forme e contenuti, ovvero l’hip hop. Nato all’inizio degli anni ‘70 come subcultura nei difficili ghetti del Bronx, l'hip hop non è stato solo un genere musicale di grande intensità - che ha proiettato sulla scena internazionale nomi del calibro di Notorious B.I.G, Big Daddy Kane, Missy Elliott, Jay-Z, Lil’ Kim e Tupac - ma un fenomeno che ha investito la cultura tout court: moda, danza, grafica e arti visive e che ha mutato codici comportamentali e linguistici dei giovani di allora e di oggi. Ricordiamo infatti che lo scorso maggio il Premio Pulizer, considerato come la più prestigiosa onorificenza statunitense per il giornalismo, successi letterari e composizioni musicali, è stato assegnato a Kendrick Lamar autore e produttore Rap che ha cominciato la sua carriera giovanissimo, specificatamente per la sua “autenticità vernacolare che offre scene che lasciano il segno e catturano la complessità della moderna vita degli afroamericani”.
DA NON PERDERE
Lo scopo della mostra è proprio quello di andare alle origini del genere dell’Hip Hop per seguirne la parabola fino ai giorni nostri ed in questo modo spiegarne la portata dirompente. Inoltre per gli amanti della musica ricordiamo che al piano inferiore della galleria prosegue la mostra “Glad to be Glam. Fotografie di Michael Putland”.
Hip Hop. Dalla strada al museo
Fino al 14 ottobre 2018
Luogo: Bologna, ONO arte contemporanea
Info: www.onoarte.com