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Valle di Noto
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Val di Noto
La denominazione risale all’epoca degli Arabi, quando la Sicilia era divisa in tre valli e il termine “vallo” veniva identificato con il vocabolo “walě”, nel senso di governatorato, e prende il nome dalla cittŕ di Noto. L’area č quella individuata tra la provincia di Ragusa, Siracusa e parte delle provincia di Catania, Enna e Caltanissetta, con i fiumi Salso, Dittaino e Simeto che ne delineano i confini, toccati anche dai fiumi Amenano a nord e Longane. Le localitŕ principali sono Caltagirone, Catania, Modica, Ragusa,Noto, Palazzolo Acreide. Il turismo č il fulcro portante dell’economia, non solo per il Barocco Siciliano ma anche per i prodotti enogastronomici e le bellezze naturalistiche. L’agricoltura ha sa sempre avuto una grande importanza per tutto il territorio provinciale grazie alle sue eccellenze come il limone di Siracusa, l’arancia rossa diSicilia, il pomodoro di Pachino, la mandorla di Avola.
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