A Catanzaro, in Piazza Garibaldi, dal 1998 sorge il Complesso monumentale di San Giovanni. Si trova su quell’area dove faceva bella mostra di sé il Castello Normanno, eretto nel XI secolo ma distrutto durante il corso del Quattrocento. All’epoca del regno di Roberto il Guiscardo il castello sorgeva sul colle più alto della città, simbolo indiscusso del potere feudale con la cinta muraria, le torri merlate e la corte interna. I suoi materiali vennero utilizzati per abbellire diversi altri simboli cittadini, come la Cattedrale, la Chiesa della Osservanza e per costruire la Chiesa di San Giovanni, quello che oggi è diventato un prestigioso polo culturale ed espositivo, fra i più importanti dell’Italia Meridionale grazie alla location particolarmente suggestiva e all'ampiezza dei restaurati spazi espositivi.
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Il corpo centrale dell'attuale complesso coincide con quello che una volta era l'Ospizio dei Bianchi, diventato convento dei Padri Teresiani e successivamente ospedale, carceri, uffici militari. La grande area espositiva è disposta su due piani e vi si accede tramite la bella scalinata che porta al cortile interno e alle 20 sale. Del complesso fanno parte la fontana del Cavatore, una scultura di bronzo realizzata dll’artista calabrese Giuseppe Rito, il grande piazzale panoramico, la Torre di Carlo V e quello che resta delle mura dell’antico castello. L’idea di trasformare la struttura in spazio espositivo venne dopo il crollo del muro di cinta, nel 1970, dal momento che furono demolite le costruzioni pericolanti per ragioni di sicurezza.
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Ecco che, nel cercare di ripristinare gli spazi di San Giovanni, si attuarono i lavori di recupero fino all’inaugurazione della mostra dedicata al pittore calabrese Andrea Cefaly, nel 1998, quando sul colle è inizio ad un nuovo ciclo di vita, al servizio esclusivo di divulgazione culturale. La consacrazione a livello internazionale arriva nell’anno successivo grazie all’esposizione delle suggestive Tele di Mattia Prete, che inseriscono il Centro Espositivo di Catanzaro tra le maggiori sedi di eventi e manifestazioni culturali. Nella palazzina del Complesso monumentale sono ospitati anche gli uffici dell'assessorato comunale alla cultura ed i locali dell’Archivio Storico di Catanzaro, che conserva un vasto patrimonio di documenti, pubblici e privati, atti notarili, pergamene, sigilli, microfilm, che sono la testimonianza della storia e della cultura della provincia di Catanzaro a partire dal secolo XIV sino al secolo XX.