PERCHE' SE NE PARLA Venti edizioni di Romics, il festival internazionale per gli appassionati di fumetto, animazione, cinema e games. La grande festa della fantasia è in corso presso la Fiera di Roma sino al 2 ottobre 2016. Quest'anno, tra i grandi nomi presenti, Moreno Burattini, padre di Cattivik, Zagor e Lupo Alberto, lo storico illustratore di Dylan Dog, Gabriele Dell’Otto, e Davide Lopez, matita della DC Comics e inventore del personaggio Fallen Angel. Saranno presenti anche Matteo Bufagni, Stefano Babini, Mika Kobayashi, Francesca Pace, Alessio Maruccia, Claudio Iemmola, Mattia Ladessa e tantissimi altri ancora.
PERCHE’ ANDARCI Una delle più grandi mete del turismo internazionale: Roma conquista tutti i Paesi di tutto il mondo, per architetture e statue, per piazze e vie, ma anche per i suoi appuntamenti. Per gli amanti del fumetto e dell'animazione, non sono rari mostre ed eventi ad hoc. Il centro storico è il fulcro di Roma e di tutta la grande storia italiana. E luoghi come Fontana di Trevi e Piazza Navona, Piazza del Popolo e il Pantheon, raccontano secoli di architettura e di grande arte.
DA NON PERDERE Il "Parco dei Fumetti" si trova nel quartiere di Torrino Mezzocammino. Le strade adiacenti sono tutte dedicate ai creatori del fumetto italiano, da Andrea Pazienza ad Hugo Pratt. Anche le scuole del territorio, dall'asilo nido alla scuola media, hanno i nomi di personaggi dei fumetti. Ad ogni ingresso al Parco, che ha una estensione di circa 40 ettari, è posizionata una china di ferro raffigurante i più famosi comics che hanno accompagnato negli anni generazioni di lettori. C’è da sottolineare, però, che è semplicemente un parco, quindi non vi aspettate altro.
PERCHE’ NON ANDARCI Roma è Caput Mundi, nonostante non riesca ancora ad aprirsi al contemporaneo. Non è un caso che il fumetto non sia considerata minimamente espressione di arte e di stile. E che non sia mai stato oggetto di adeguato approfondimento con strutture ad esso dedicato. Eccezionalmente, pochi mesi fa, una mostra al Museo di Roma in Trastevere; di prassi, il nulla.
COSA NON COMPRARE Nella Capitale anche i souvenir sono kitsch a livello "imperiale". Ed ecco gli elmetti da gladiatori, con tanto di "spazzola" sulla testa. Un'idea originale, certo, ma da regalare a chi ha tanto spazio in soffitta.