PERCHE’ SE NE PARLA Il nuovo premier incaricato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è il pisano Enrico Letta. Il vicesegretario del Partito democratico ha accettato con riserva di formare un governo di larghe intese. E promette un esecutivo "di servizio" che dia risposta alle emergenze. Giorgio Napolitano dice che "non c'è alternativa al successo" e invita i partiti a collaborare. Questa scelta è stata accolta con soddisfazione sia Pier Luigi Bersani, sia da Giuliano Amato, rimasto fino all'ultimo in lizza per la presidenza del Consiglio. Con i suoi 46 anni è anche il più giovane premier europeo. E speriamo bene.
PERCHE’ ANDARCI A Pisa il neo Presidente è nato, e qui si è laureato, in Scienze politiche, conseguendo il perfezionamento, equivalente al dottorato di ricerca, in Diritto delle comunità europee presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Ma qui ha mosso i suoi primi passi in politica. Anche se ha trascorso i primi anni della sua vita a Strasburgo.
DA NON PERDERE La Piazza del Duomo, nota anche come la piazza dei miracoli, è il centro artistico e turistico principale di Pisa. Annoverata fra i Patrimoni dell'Umanità dall'UNESCO dal 1987, vi si possono ammirare alcuni capolavori dell'architettura romanica europea: la cattedrale, il battistero, il camposanto, e il campanile. La sua torre è una delle più famose al mondo.
PERCHE’ NON ANDARCI Per godere appieno delle bellezze pisane e dei suoi monumenti, meglio evitare i grandi weekend d’alta stagione. Perché Pisa non merita solo una foto mentre si regge la torre, ma una visita accurata.
COSA NON COMPRARE Evitate le inutili ricostruzioni della torre. Meglio acquistare un po’ del buon "pesto pisano", che si differenzia da quello genovese per l'aggiunta dei pinoli, e qualche pezzo del tipico dolce pisano, la Torta co' bischeri.