PERCHE' SE NE PARLA
Ritrovata, da alcuni ricercatori, un’anforetta con piede ad anello, risalente alla Tarda Età del Bronzo e proveniente da Cipro, con tracce di oppiacei. Recipienti di questo tipo furono oggetto di intensi scambi nel Mediterraneo Orientale tra il 1650 e il 1350 a. C. circa. Il fatto che l'anfora fosse sigillata ha permesso di preservarne il contenuto. E se le analisi iniziali hanno rivelato la presenza di un semplice olio di origine vegetale, suggestivi studi hanno dimostrato anche la presenza di alcaloidi oppiacei. Sono in corso altri studi per scoprire a cosa servisse.
PERCHE’ ANDARCI
Cipro è la terza isola del Mediterraneo per grandezza, subito dopo Sicilia e Sardegna, ed è situata a sud della Turchia, in una posizione strategica anche per la sua vicinanza al Medio Oriente. Un luogo mitico, l'isola per tutte le stagioni, che coniuga la bellezza del suo paesaggio, fatto di coste rocciose e sabbiose, terre coltivate e mare cristallino. La parte antica di Nicosia, la sua capitale, è circondata da mura e costellata da monasteri bizantini e castelli. Si tratta di uno dei pochi centri da visitare per le bellezze architettoniche e storiche.
DA NON PERDERE
Se amate il mare, non potrete perdere Ayia Napa, famoso centro balneare all'estremità orientale della costa meridionale, e Paphos, sulla costa sud-occidentale. Affascinante il villaggio di Polis, sul golfo di Chrisochoou, e Limassol, principale porto dell'isola. Inoltre c'è Famagosta, una città fantasma dichiarata zona militare dopo l'invasione turca del 1974. Se, infine, volete voglia di climbing, raggiungete i Monti Troodos, massiccio montuoso di origine vulcanica che ospita tanti piccoli villaggi.
PERCHE’ NON ANDARCI
Medio-alto il rischio di incendi boschivi su tutta l’isola a causa della siccità e delle alte temperature. Si raccomanda ai connazionali di prestare attenzione e di segnalare al numero 1407 l’avvistamento di eventuali incendi.
COSA NON COMPRARE
La cultura ellenistica si ripropone anche sui souvenir, con vasi e piatti dalle decorazioni molto variegate, dal classico al bizzarro. E poi tante calamite, ovviamente. Ma anche i sandali, per lo meno utili e freschi. Bruttini i grembiuli da cucina con l'isola disegnata: c'è molto di meglio.