Berlino, apre il museo dell’arte urbana

Fino a poco tempo fa sembravano un’insolenza. Una mancanza di rispetto verso l’arte stessa. Oggi i musei della street art cominciano ad aprire i battenti in diverse città del mondo, portando quella che è l’arte di strada ‘dentro’ le mura delle gallerie più prestigiose. Il dibattito è acceso tra puristi della street art, che pensano essa sia viva solo se libera dalle convenzioni e dalle limitazioni del mercato museale, e chi pensa che anche questo tipo di opera vada tutelato ed esposto anche lontano dai luoghi in cui è nato. Anche Berlino, la città della street art per eccellenza, ospita ora un museo a esso dedicata, Urban Nation, di recente inaugurazione. 
 

Urban Nation ospita oltre 100 lavori dei più famosi street artist contemporanei, Shepard Fairey (Obey), 3D (il frontman of Massive Attack), Ron English, il parigino Blek le Rat, pioniere della tecnica degli stencil. Ma il museo ha anche acquisito un muro, che si trova accanto alla stazione della metro – Bülowstrasse. Inoltre, ha creato una mappa dell’arte di strada berlinese perché il legame tra museo e strada continui ad essere uno scambio proficuo.
 

Berlino è indubbiamente una delle città più ricche di street art al mondo. I tour dei graffiti nella capitale tedesca sono un must, e alcuni dei murales della città hanno letteralmente fatto la storia. Imperdibile la Eastside Gallery, galleria a cielo aperto che ancora conserva un lungo tracciato del Muro di Berlino, con alcuni dei pezzi di street art più famosi del mondo.
 

Le opere di uno street artist incorniciate ed appese ad un muro bianco potrebbero darvi l’impressione di perdere forza vitale. Se preferite l’arte di strada ‘ribelle’ e con quel fascino trasandato dei muri che si scrostano continuate a passeggiare per le metropoli anziché entrare in un museo.
 

I cataloghi e i libri sulla street art berlinese sono tantissimi. Evitate quelli dozzinali e recatevi in una libreria specializzata dove potrete acquistare veri gioielli dell’arte contemporanea.