La Laguna veneta è caratterizzata da diversi percorsi che accentuano le bellezze storiche e paesaggistiche del territorio. La città di Marghera è dotata di un’atmosfera molto malinconica; è soprattutto una zona industriale, e spesso per questo motivo è considerata non molto attraente da un punto di vista turistico. Il luogo più visitato di Marghera, è il settecentesco Forte Marghera e il Parco di San Giuliano. Molto conosciuto è anche il Parco Catene, ovvero il primo parco cittadino di Marghera che ospita percorsi di trekking urbano, appositamente creati per valorizzare l’area industriale.
Leggi anche: IL VENETO HA FATTO IL PIENO DI BANDIERE BLU
Fino a giovedì 7 agosto l'area parcheggio dell'ipermercato Panorama di Marghera ospiterà il "Facefood Festival-Il villaggio del cibo". La manifestazione, che intende attrarre gli affezionati del “vecchio” Marghera Village, ma anche un pubblico nuovo, metropolitano e non solo, punterà sul cibo di qualità e sulla buona musica, da godersi in un'atmosfera rilassata, conviviale, alla portata di tutti.
Il Facefood festival, tanto quanto il Marghera Village, sono manifestazioni che funzionano perché c'è una grande collaborazione tra gli organizzatori 'storici' e il tessuto sociale. Per il Comune è importante che ci sia questa proposta, perché così si dà la possibilità a quanti rimangono in città d'estate di viverla al meglio.
Leggi anche: HOTEL. TRA I VIGNETI DEL VENETO DA GOURMET (Stile.it)
Il legame col territorio è senz'altro la forza del festival – precisa il presidente Bettin -, che, negli anni, ha saputo rivolgersi ad una platea sempre più vasta. Altro fattore determinante per il suo successo è la sua attuale collocazione, facilmente raggiungibile sia dall'entroterra veneziano, che dal centro storico. Tra le novità di quest'anno, la disposizione del palco principale (rivolto verso l'ipermercato Panorama) e gli stand gastronomici più piccoli e diffusi, con la possibilità di mangiare passeggiando o sedendosi ai tavolini sparsi sull'intera area.
Non si tratterà comunque di semplici “chioschi”, ma di otto veri e propri ristoranti, che offriranno cibi classici, dalla carne al pesce, ma anche proposte vegetariane, vegane e della cucina giapponese.
e ancora pizza, panini, fish&chips, arabo, più una frutteria-dolceria-gelateria e un cocktail bar. Due i palchi per le esibizioni musicali intorno ai quali sono disposti saranno disposti numerosi mercatini artigianali. Una zona dedicata ai bambini e al loro divertimento. Infine, a fare da contorno, la musica: in programma oltre 100 concerti a partire dalle 21.30, al termine dei quali la serata potrà continuare nell'area discoteca fino alle 2 del mattino. Domenica 17 luglio sarà la volta di Niccolò Fabi.
facefoodfestival.it