All’interno della manifestazione “Le Giornate della Castagna dei Monti Cimini” a Canepina c’è la valorizzazione delle eccellenze agricole e agroalimentari della Tuscia e del territorio dei Monti Cimini.
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In una zona collinare del Lazio, affacciata sulla vasta valle Tiberina, Canepina sorge alle falde dei monti Cimini in provincia di Viterbo, in una conca coperta da un manto boscoso creato da castagneti a distesa, che danno ottimi marroni. Non a caso è qui che si svolge la rinomata Sagra della castagna. Il nome del paese si riferisce all'attività svolta in loco nel periodo medioevale: ossia la coltivazione della canapa.
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Il castagno e i suoi frutti oltre a essere l'immagine e il simbolo del paese, rappresentano il fulcro dell'economia Canepinese. Appartenente alla qualità del "Marrone fiorentino" il Marrone dei Monti Cimini ha trovato in questa zona il suo habitat più idoneo per cui è considerato dagli esperti uno dei migliori d'Italia. Questo territorio comprende i comuni di Ronciglione, Caprarola, Soriano nel Cimino, Canepina, Vallerano e Viterbo. La polpa è dolce, di ottima qualità, e presenta una buona resistenza ai processi industriali. La maturazione dei frutti avviene intorno alla seconda decade di settembre per un periodo di circa 20 giorni.
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La manifestazione “Le Giornate della Castagna” è un appuntamento autunnale della Tuscia Viterbese molto apprezzato ed atteso. Negli ultimi tre fine settimana di ottobre, l’evento che si ripete ogni anno a festeggiare il prodotto locale “Castagna dei Monti Cimini”, è arrivato alla sua XXV edizione. Nel centro storico del piccolo borgo medioevale di Canepina, in cui si respira aria incontaminata, si ammira la folta vegetazione di castagneti secolari e si gode di un’atmosfera di assoluta tranquillità.
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Dal 10 al 12 Ottobre, tutti i visitatori potranno degustare piatti e sapori tipici, tutti all’insegna della genuinità e delle ricette semplici legate ai prodotti della terra. La famosissima pasta canepinese, ossia, i ceciliani e i maccaroni (fieno canepinese) e la deliziosa “Castagnina” la crema di castagne di Canepina, potranno essere degustate nelle antiche cantine e negli stand dislocati all’interno del centro storico e della Strada dei Sapori.
Animata anche da convegni, musiche, giochi e rappresentazioni, questa festa ha il suo momento culminante in mostre d'arte e artigianato locale, sfilate allegoriche e folcloristiche, la fiera mercato e in visite guidate nella distribuzione gratuita delle caldarroste. Da qualche anno, la manifestzione apre e chiude i suoi battenti con due cene di beneficenza: il ricavato della prima è a favore sempre dell’iniziativa “Viterbo con Amore”, mentre quello della seconda è sempre da destinare, scegliendo annualmente un’Associazione o una delle realtà operanti in campi che toccano particolarmente le coscienze umane.