LE OPERE DI SPINOSA AL MUSEO PIGNATELLI
Il Polo museale della Campania e l’Accademia di Belle Arti di Napoli, in collaborazione con il Museo di Capodimonte, hanno promosso la retrospettiva “Domenico Spinosa. 100 anni dopo”, per festeggiare il centenario della nascita dell’artista. Il progetto espositivo, ospitato negli spazi del Museo Pignatelli, raccoglie circa 50 opere dagli anni Cinquanta ai primi del Duemila, e rappresenta l'occasione per promuovere un inedito percorso dedicato ad uno tra i maggiori interpreti della stagione Informale in Italia, attraverso i siti museali della città che custodiscono, nelle loro collezioni permanenti, le opere di Spinosa.
La mostra è altresì accompagnata dal volume “Domenico Spinosa. Una vita per l’arte 1916 - 2007” edito da Skira (Milano, 2016), a cura di Valentina Lanzilli ed Aurora Spinosa.
UN CIRCUITO DI LUOGHI D’ARTE
Il Museo di Capodimonte, il Museo del Novecento a Castel Sant’Elmo, la Galleria dell'Accademia di Belle Arti costituiranno dunque un circuito di luoghi d’arte che si collegano al percorso espositivo del Museo di Villa Pignatelli e nei quali si terranno anche cicli di incontri, approfondimenti, laboratori e visite guidate.
Il Museo Pignatelli, dove già nel 1979 Domenico Spinosa era stato protagonista di una mostra antologica, ospita così di nuovo le opere dell’artista, questa volta provenienti da varie istituzioni museali e collezioni private, che testimoniano alcuni dei passaggi fondamentali della storia dell’artista napoletano sempre fedele alla maniera informale, incurante di mode e di scuole e continuamente impegnato a sperimentare impasti cromatici, trasparenze, scansioni di colori e di superfici fino alla fine della sua carriera. Per cui usava ripetere: “La mia vita è tutta nella mia pittura”.
UNA MOSTRA nella MOSTRA
Le opere di Domenico Spinosa dialogheranno inoltre con opere di altri protagonisti della stagione informale in Italia, provenienti dalla GNAM- Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Ecco alcuni dei cosiddetti “Ospiti illustri” in dialogo: Ennio Morlotti (Lecco, 1910 – Milano, 1992), Mattia Moreni (Pavia, 1920 – Brisighella, 1999), Pompilio Mandelli (Luzzara, 1912 – Bologna, 2006), Giuseppe Santomaso (Venezia, 1907 – 1990), Piero Ruggeri (Torino, 1930 – Avigliana, 2009) e Luigi Spazzapan (Gradisca, 1890 – Torino, 1958).
INFORMAZIONI
Luogo: VILLA PIGNATELLI
06/12/2016 - 30/01/2017
Autori: Domenico Spinosa
Curatori: Aurora Spinosa, Valentina Lanzilli
Generi: arte moderna e contemporanea
Orari: 8.30 – 19.00, chiuso martedì
Biglietti: 5 euro