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Val Senales transumanza italia tradizioni

In Val Senales con le pecore

Una delle tradizioni più spettacolari dell’Alto Adige è la transumanza: a settembre migliaia di pecore e capre tornano dall’Austria tra sentieri ripidi e rocciosi

Pecore della Val Senales, transumanza<br>
 ©Valsenales.com
Val Senales, transumanza
Natura incontaminata, tradizione e divertimento per tutta la famiglia: questo e molto altro offre la Val Senales, situata in Alto Adige nel Parco Naturale del Gruppo di Tessa. Sogno di tutti gli escursionisti, alpinisti e scalatori, questo paradiso della montagna ospita 300 chilometri di sentieri segnati per diversi gradi di difficoltà, che permettono di raggiungere agevolmente il mondo dei Tremila delle Alpi Venoste. Su 17 itinerari archeologici si può camminare indietro nel tempo fino alla protostoria, con escursioni guidate sulle scienze naturali e sulla storia dell’arte pronte ad unire divulgazione scientifica e avventura in modo sorprendente. Come il famoso itinerario Ötzi Glacier Tour al luogo del ritrovamento di Ötzi, il sorprendente reperto archeologico di un uomo vissuto oltre 5000 anni fa.

Non solo natura incontaminata e archeologia rendono famosa la Val Senales, ma anche le antiche tradizioni, che affondano le loro radici in tempi antichissimi. Come quella della transumanza, quando il visitatore che si trova da queste parti ha modo di ammirare un fiume bianco e soffice che scorre tra i monti belando. La transumanza è una pratica antica che consiste nella conduzione stagionale di mandrie e greggi, da aree montane verso zone meno elevate e viceversa. Gli animali sono accompagnati da pastori con i cani, sia durante la fase di monticazione, prevista in primavera per la migrazione verso l’alpeggio, sia nella fase di demonticazione, che avviene in autunno quando le mucche o le pecore tornano a valle.

Assistere alla transumanza delle pecore è uno spettacolo unico e impressionante, che si verifica solo due volte all’anno e in alcune zone di montagna. L’usanza di trasferire nei mesi estivi le greggi verso i pascoli, nel mese di giugno, ha visto partire circa 4.000 pecore e 300 capre, accompagnate dalla Val Senales fino alla Valle di Vent in Austria, percorrendo in due giorni, guidati da pastori e mandriani, ben 44 chilometri di cammino, tra sentieri ripidi e rocciosi, ghiacciai e morene. Dopo le partenze delle greggi da Vernago e da Maso Corto, il rientro delle pecore dagli alpeggi estivi è previsto per settembre e in quest’occasione si celebrano degnamente sia gli animali che i pastori che li accompagnano in questa avventura.

Sabato 13 settembre al lago di Vernago le simpatiche protagoniste dell’evento vengono attese tra le ore 12 e le 13, ma i festeggiamenti iniziano già dal mattino con musica dal vivo, intrattenimenti e tante specialità locali. Domenica 14 i festeggiamenti si spostano a Maso Corto, dove le pecore sono attese tra le 15 e le 16, ma anche qui è possibile ascoltare musica tradizionale da prima gustare specialità alla griglia e dolci tipici della valle. Maso Corto è il paese della Val Senales che sorge in posizione più elevata: qui si può soggiornare al Piccolo Hotel Gurschler (Maso Corto 11; www.piccolohotelgurschler.com), un tre stelle superior che sorge ai piedi del Ghiacciaio di Senales ed offre la tipica cordialità familiare dell’Alto Adige.
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