A CASTEGNETO SI APRONO LE CELEBRAZIONI CARDUCCIANE
In occasione dei 110 anni dalla morte di Giosuè Carducci, avvenuta il 16 febbraio 1907 a Bologna, nel Parco Letterario di Castagneto si festeggiano le Celebrazioni Carducciane. I battenti aprono oggi, 8 marzo 2017, Festa della Donna, giorno scelto appositamente per lanciare un nuovo allestimento museale intitolato “Romantici Incontri- Carducci, le donne di una vita”.
LE DONNE DI GIOSUE’ CARDUCCI
Le donne legate alla vita di Carducci saranno il tema centrale di queste celebrazioni: verranno esplorati vari aspetti riguardanti i temi femminili, argomento che già nell’800 suscitava numerosi dibattiti e che ancora oggi, dopo 200 anni non trova l’adeguato spazio di valorizzazione. Carducci stesso parlò a favore dell’emancipazione femminile nel 1873, ricordando la Lega per le Donne di cui fu un promotore e sostenitore. Il suo pensiero era che l’indipendenza delle donne doveva andare di pari passo con l’istruzione.
“Attraverso lo studio esse otterranno quell’indipendenza che le spetta e che le deve far dignitose nel sentimento di bastare a se stesse.”
Alle ore 18.00, presso il Museo Archivio G.Carducci di Castagneto, verrà inaugurato il nuovo allestimento; saranno presentati inoltre due libelli a cura di Valentina Pantani e Roberta Pierini inerenti i temi del mondo femminile nella letteratura e sono parte integrante dell’installazione stessa. Ci sarà anche una simpatica iniziativa a sorpresa che coinvolgerà gli intervenuti ed i social networks.
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE MESSIDORO
Tutte le iniziative sono state ideate, progettate e realizzate dall’Associazione Culturale Messidoro che gestisce il Parco Letterario Giosuè Carducci dal 1998 e che si appresta a festeggiare nel prossimo 2018 il ventennale del Parco e dell’Associazione. Essa è composta od oggi da donne ed uomini che per pura passione mettono a disposizione le proprie differenti competenze al fine di rendere sempre viva la fiaccola della Cultura e l’immensa opera di Carducci che altrimenti sarebbe dimenticata. In anni in cui le risorse per la cultura sono pressoché inesistenti, Associazioni come Messidoro consentono l’apertura di tre musei e la possibilità di effettuare visite a tema letterario capaci di regalare grandi emozioni sempre più spesso trascurate.