Dalla tavola alle terme con l'oro bianco della Slovenia

Salute, relax e allo stesso tempo divertimento. La Slovenia è tutto questo, un vero contenitore di magia. Non a caso parliamo di uno dei Paesi più ricchi d'acqua in Europa: si contano più di 20 stazioni termali là dove vivere esperienze sensoriale uniche sottoponendosi ora a trattamenti curativi ora a programmi di bellezza. La punta di diamante è lei, la talassoterapia che, sfruttando i numerosi benefici del mare, aiuta la pelle di viso e corpo a raggiungere uno stato di benessere totale.
 

Al fine di avere un aspetto più sano si può approdare alla Thalasso Spa Lepa Vipa (aperta da maggio a ottobre), situata nella parte nord del Parco Naturale delle Saline di Sicciole, a circa 7 km da Portorose. Si tratta di un luogo unico nel suo genere: è infatti la prima spa all'aperto d'Europa collocata in mezzo a campi saliferi. Data la vicinanza dell’Adriatico, qui si possono sfruttare i benefici effetti del sale marino o del fango salino, ingredienti riconosciuti dal Ministero della Salute con principi attivi curativi naturali. Favoriscono infatti l'eliminazione delle materie di scarto dal corpo rendendo la pelle più morbida e pulita. Da provare, ad esempio, l’impacco al fango marino: affidandosi alle mani e all'esperienza di un balneoterapeuta, viene applicato (su diverse parti del corpo) uno strato di fango riscaldato di differente spessore. Una volta seccato, si può rimuovere ricorrendo a una doccia di acqua marina. Spostandosi poi a Laško, ad attendere tutti coloro che vogliono unire il concetto di salute a quello di benessere è l’Hotel Thermana Park Laško. Parliamo di uno dei migliori centri termali del Paese che, oltre a fare tesoro della birra (vero vanto di casa), invita a sperimentare un altro ingrediente sottratto alla cucina, il sale. Da provare il Garshan con cristalli di sale, trattamento dall'azione rivitalizzante che rende la pelle morbida e setosa. 

 

La pelle, impossibile negarlo, è lo specchio del proprio benessere. E' una sorta di carta di identità che dice tutto di noi. Il suo aspetto parla più di mille parole. Al fine di renderla morbida ed elastica, perché non coccolarla con il sale? Se in tavola è visto quasi come un nemico e il suo uso viene ridotto al minimo indispensabile, nel campo della cosmesi è invece considerato un elisir di bellezza. Le sue proprietà drenanti e modellanti permettono infatti di eliminare le cellule superficiali morte, aiutano a riattivare la circolazione nonché a ridurre la tanto temuta (e odiata) ritenzione idrica. 

 

La Slovenia, nonostante sia uno dei Paesi più piccoli d'Europa, ha mille risorse. Non solo benessere. Chi si trova a Laško (cittadina sita nell'area centrale del Paese), dopo aver fatto il pieno di relax tra le sue sorgenti d’acqua calda, può proseguire il viaggio tra i piccoli piaceri della vita familiarizzando con la sua birra che viene spillata da ben 190 anni. Le sue origini risalgono infatti al 1826, anno in cui Franc Gayer (produttore di miele) realizzò il primo boccale di birra. E' dunque doveroso visitare lo stabilimento di produzione là dove si possono contemplare innumerevoli fotografie di maestri birrai, leggere vecchi articoli di giornale e, per chiudere in bellezza il tour, non può mancare il momento più atteso, quello della degustazione. A ognuno il suo brindisi. Chi al boccale preferisce il calice, a partire dal 1 ottobre a Maribor, nella Stiria, va in scena il Festival della Vecchia Vite, evento enogastronomico e culturale dedicato al vitigno Zametovka (con tanto di museo dedicato) inserito nel Guinness dei primati come la vite più longeva al mondo: ha alle spalle 400 anni di storia. E' stata infatti piantata nel Medioevo. L'occasione è ghiotta in quanto permette di scoprire sì il territorio ma, allo stesso tempo, sperimentare la cucina slovena nonché gli eccellenti vini proposti dalle tante cantine.
 

Zdraviliška Cesta 6, 3270 Laško

Tel. +386 3423 21 00

Se?a 115, Portorose

Tel. +386 (0)5 67213 60