Etosha è il più
grande parco naturale della Namibia e anche uno dei più famosi in Africa.
Situato a nord del paese, non lontano dal confine con l’Angola, ha una
superficie di circa 23 mila chilometri quadrati (pari a quella della
Lombardia), 5000 dei quali occupati da una vasta e antichissima depressione
salina che, nella stagione delle piogge, diviene un immenso acquitrino.
Il parco ospita una gran varietà di animali: oltre un centinaio di specie di
mammiferi e più di 300 specie di uccelli. Gli “inquilini” più illustri in cui
ci si imbatte lungo le innumerevoli piste che attraversano il parco sono
elefanti, rinoceronti, zebre, giraffe, struzzi, antilopi (springbok) e
soprattutto il re dei mammiferi: i leoni. Il parco di Etosha è uno dei migliori luoghi nell’intero continente africano
dove è possibile avvistare un gran numero di animali nello stesso luogo. Questo
avviene grazie al numero esiguo di pozze d’acqua presenti nel parco durante la
stagione secca (la nostra estate) che costringe così gli animali a concentrarsi
insieme per bere in prossimità di esse.
Il parco si può percorrere in lungo e in largo nelle aree riservate al pubblico
con auto propria rispettando scrupolosamente i limiti di velocità (60 km/h) e
il divieto assoluto di scendere dall’auto: qui infatti è l'uomo a essere
ingabbiato. I momenti migliori per avvistare gli animali sono solitamente le
prime luci dell’alba e il tardo pomeriggio.
Etosha è la principale destinazione turistica della Namibia. Circa due terzi
del suo territorio sono normalmente aperti al pubblico. Il periodo migliore per
visitarlo è l’inverno australe corrispondente alla nostra estate: in questa
stagione il clima è sopportabile e soprattutto secco. L’estate riserva invece
frequenti piogge, un clima assai caldo e umido e di conseguenza, visto il
proliferare di acquitrini, il pericolo di contrarre uno spiacevole souvenir: la
malaria.
All’interno del parco si trovano tre campi ottimamente gestiti ove è possibile
mangiare e pernottare in confortevoli e puliti “bungalow” con singole o doppie,
dove si trovano anche generi alimentari, benzina, ufficio postale e un centro
di informazioni. In prossimità dei due principali accessi al parco (Okaukuejo, a ovest e
Namutoni, a est) si trovano anche dei “lodge” privati.
Per accedere al parco occorre pagare ai due ingressi principali un permesso
d’ingresso di 30 dollari namibiani a persona (circa 5 €) più altri 10 per
l’auto (meno di 2 € ). Il biglietto di accesso tramite auto propria è
valido fino al tramonto; dopo di che, qualora non si pernotti in uno dei tre
campi interni (si consiglia vivamente di prenotare con largo anticipo
all’ufficio del Namibia Wildlife Resorts di Windhoek – tel. 061/236975 – specie
in alta stagione), occorre lasciare puntualmente il parco in quanto i cancelli
d’ingresso (e di uscita) chiudono senza riguardo alcuno ai ritardatari!
Etosha dista circa 530 km da Windhoek e si raggiunge percorrendo la B1 in
direzione nord fin oltre Tsumeb e poi prendendo la C38 per il campo di
Namutoni.