IL CASTELLO DUCALE DI CORIGLIANO
Da ormai quasi sette secoli il Castello Ducale di Corigliano domina l’ingresso meridionale della piana di Sibari, di quella che fu la più celebre e fertile pianura della Magna Grecia. Le prime notizie relative alla presenza, in Corigliano, di un avamposto fortificato risalgono all'XI secolo. Furono infatti i Normanni che, nelle loro campagne di conquista della Calabria e della Sicilia, nello spostarsi lungo la valle del fiume Crati, dovettero pensare di costruire un primitivo caposaldo, a difesa del borgo arroccato e a controllo della sottostante piana. Malgrado i radicali lavori di ristrutturazione (compiuti a partire dal 1490) abbiano cancellato quasi del tutto le tracce di questo primitivo edificio fortificato, si può ritenere che la base dell'attuale Mastio risalga a questa epoca storica.
IL RESTAURO DEL CASTELLO
Nel sovrapporsi stratificato delle pietre del Castello si può leggere il succedersi degli occupanti, i mutamenti di gusto, il lento evolvere da una funzione prettamente militare ad una residenziale.
Il progetto di recupero si è posto come primo obiettivo quello di far parlare le pietre, far loro raccontare la propria storia. La presenza ancora viva dell’eco dei suoi ultimi proprietari hanno suggerito un ritmo discreto nel riuso, tale da non rompere quell’aura di vissuto. Un museo dunque, ma anche un luogo in cui i cittadini della Sibaritide possano riconoscersi e vivere in modo confortevole il rapporto con la propria memoria e la propria cultura.
SIBARI, LA CALABRIA PROFUMA DI ARANCE E CLEMENTINE
LO SPAZIO MUSEALE
La Biblioteca della Magna Grecia, il Museo dell’Immagine (l’Archivio Sanseverino-Saluzzo-Compagna), i Musei, il recupero funzionale di alcuni ambienti, come il Salone degli Specchi e le Cucine, un punto vendita di prodotti locali e ristoro-book shoop, spazi per mostre ed esposizioni, spazi all’aperto per spettacoli, sale per conferenze, la possibilità di officiare matrimoni sia religiosi che laici, sono i risultati concreti del fine restauro e ripensamento degli spazi. L'orizzonte, l’alto ed il basso hanno invece suggerito alcune soluzioni particolari, come il binocolo puntato sulla Piana di Sibari ed in grado, grazie ad un computer, di far viaggiare nello spazio e nel tempo, o il telescopio sulla cima del maschio che, pilotato da un software, fornirà il cielo di oggi e quello del 510 a.C., data di distruzione dell’antica Sibari.
INFORMAZIONI
Castello Ducale di Corigliano Calabro
Via Francesco Compagna, 1,
87064 Corigliano Calabro CS
www.castellodicoriglianocalabro.it
tel. 3336249159 - 3398430330
EMAIL info@castellodicoriglianocalabro.it