La straoridinaria cucina toscana è caratterizzata da prodotti tipici particolari, e della zona del Valdarno fanno parte il lampredotto, una trippa il cui nome deriva dalla lampreda, una sorta di anguilla commestibile. Si prepara durante le feste di paese ma è utilizzato anche come sugo per condire paste, minestre e risotti. Altro fiore all’occhiello della zona è la finocchiona, noto salume preparato con semi di finocchio selvatico al posto del pepe. I fagioli zolfino sono famosi per il gusto di buccia e per la polpa finosa: generalmente vengono preparato lessi come contorno o all’uccelletto con salsiccia o in minestra, ma si gustano anche sui crostini di pane abbrustolito vista la cremosità e la digeribilità. Una tradizione antica del Valdarno e di Montevarchi in particolare riguarda i dolcetti tipici in occasione della Befana: la mattina del 6 gennaio tutti i bimbi ricevono una golosità a forma di cavalluccio o di fantoccia, fatta di pasta frolla e coperta da zuccherini colorati, cioccolatini, confetti e altri dolciumi.