Cerca nel sito
Oslo Norvegia Aker
Oslo
Vedere all'aperto:
Oslo si rivela essere una città magica in ogni stagione dell'anno in quanto, durante l'inverno veste i panni della regina delle nevi con la sua pista illuminata di pattinaggio sul ghiaccio chiamata Narvisen, un piacevole spazio dove trascorrere il tempo libero. Il trampolino per il salto con gli sci di Holmenkollen, famoso nel mondo, e le Olimpiadi invernali del 1952, hanno fatto sì che per molti la città di Oslo assumesse il ruolo della capitale degli sport invernali. Tuttavia, Oslo è sicuramente anche una città estiva, dove, in prossimità dell'antico parco di Frogner, con i primi raggi di sole, gli oslensi solo soliti ritrovarsi nel Parco Vigeland, un sito turistico davvero affascinante, un'immensa distesa che si estende per 32 ettari e accoglie gli appassionati di storia e di natura. Al suo interno di possono ammirare le meravigliose sculture giganti esposte frutto dell'ingegno di Gustav Vigeland, uno degli scultori norvegesi più apprezzati,un grande artista in grado di trasferire nella pietra emozioni e sentimenti. Tra le preziose ricchezze della città, il Giardino Botanico è sicuramente un'attrazione da non perdere, una vera e propria oasi contornata da piante esotiche come cactus, orchidee, palme e specie indigene, inclusi fiori selvatici norvegesi.
Musei:
Oslo è una città ricca di musei e di luoghi da visitare dove, tra i principali musei, da non perdere il Museo Munch, nel centro di Oslo, dove si trovano i grandi capolavori del famoso espressionista norvegese Edvard Munch, il grande genio dell'arte che meglio ha scavare nella condizione psicologica dell'uomo moderno, anticipando tematiche tipicamente esistenziali come l'Urlo, l'Angoscia Madonna insieme ad altre. Al suo interno oltre ai millecento dipinti e diciottomila tra i disegni, incisioni, sculture, lettere e documenti diversi si trovano film, conferenze e visite guidate che aiutano i visitatori a meglio comprendere le motivazioni e lo stile di questo pittore dall'animo tormentato. L'eredità vichinga norvegese è riportata intensamente in vita al Museo delle Navi Vichinghe nella penisola di Bygdøy, creato nel 1962 esponendo i relitti di cinque navi vichinghe ritrovate nelle antiche sepolture reali di Oslo; un filmato illustra le condizioni in cui i relitti sono stati recuperati, trattati per assicurarne la conservazione e poi ricostruiti minuziosamente. Una delle mete turistiche più gettonate è la Nasjonalgalleriet, la Galleria Nazionale di Oslo, il più importante museo norvegese di arti visive ed espone opere norvegesi e internazionali; tra i capolavori spiccano i nomi dei grandi maestri dell'arte che vanno da Picasso ai maestri veneziani, fino ad arrivare fra cui una versione de Il grido di Edvard Munch ed il celebre Autoritratto di Van Gogh.
Monumenti:
Oslo è attorniata da tantissimi musei, chiese e monumenti; per conoscere la storia di Oslo e della Norvegia potete visitare la Fortezza di Akershus, una costruzione medievale risalente al 1300 che riporta indietro nel tempo fino al 1300 e permette di ammirare le prigioni sotteranee dei prigionieri, diverse sale adibite un tempo al ricevimento e la cappella che capitolò solo di fronte alle armate del Terzo Reich. La fortezza conserva in sé le prigioni sotterranee dove risiedevano i prigionieri, le sale da ricevimento e di rappresentanza, la cappella che contiene le cripte di re Hakon VII e Olav V. Per quanto riguarda le Chiese, bellissima la Cattedrale Domkirke, ovvero il Duomo della città, un gioiello dell'architettura che custodisce all'interno le stupende vetrate istoriate ad opera di Emanuel Vigeland oltre ai bellissimi soffitti dipinti risalenti alla prima metà del '900.. Sfortunatamente fino al 2010 la cattedrale non è accessibile ai visitatori a causa di lavori di restauro ma, per tutti gli interessati ad assistere ad uno dei numerosi e suggestivi concerti o le messe, si può far riferimento alla chiesa della Trinità (Trefoldighetskirke) in Akersgata. Cattedrale di San HalvardÈ l'edificio religioso più grande di Oslo, dedicato al celebre re Halvard che poi fu fatto santo e divenne patrono nazionale: è una chiesa di rito cattolico con grande campanile centrale che dà quasi l'idea di un torrione militare più che di un simbolo di culto. Tra le attrazioni più moderne della città meritano di essere menzionati il Centro Nobel della Pace ed il Centro Olocausto che confermano la vocazione di Oslo ad essere una città internazionale con un grande interesse e una viva partecipazione per un grande obiettivo: la pace.
Quartieri:
Il fascino di Oslo non risiede necessariamente al centro della città, la zona più affollata di negozi, artisti di strada, fast-food e caffè all'aperto ma bensì è percepibile anche in quelli che una volta erano i quartieri operai ad est della città. Dopo l'ultima riforma del 2004, Oslo è stata suddivisa in 15 "borghi" dotati di un alto grado di autonomia; nella parte nordorientale sorgono i quartieri Sagene, Bjølsen e Torshov là dove si trovano numerosi parchi e bar ed aree all'aperto; scendendo lungo il fiume si arriva a Grünerløkka, un quartiere molto popolare soprattutto tra studenti e giovani per l'abbondanza di negozi di tendenza, oltre agli ottimi ristoranti ed i locali notturni. Grønland è la zona dove respirare un'atmosfera realmente multietnica girovagando tra i vari negozietti ed i ristoranti economici, colorati e profumati popolati da gente proveniente da tutto il mondo. Gamlebyen è invece il quartiere che ospita rovine, resti di costruzioni e di chiese mentre la zona di Holmenkollen, calma e residenziale, è arroccata sulla cima della collina che domina Oslo, ed offre una meravigliosa vista panoramica sulla città.
Palazzi:
Tra le più belle costruzioni che abbelliscono la città, lungo il corso Karl Johans gate potete vedere istituzioni importanti nel panorama norvegese come l'Università datata 1851 là dove, nella sua aula magna affrescata da Edward Munch, venne consegnato il Nobel per la pace; il Teatro Nazionale con il suo importante palscoscenico che si affaccia su di un sontuoso salone rococò, il Parlamento, situato a metà di Karl Johans Gate, sede dell'assemblea nazionale, fu progettato dall'architetto Emil Victor Langlet, al cui interno si trova una delle più sontuose aule parlamentari europee oltre ad una serie di collezioni varie che conservano reperti archeologici, tra cui alcune imbarcazioni vichinghe. Il Palazzo Reale invece, costruito nella prima metà del XIX secolo come residenza del sovrano Carlo III di Norvegia è caratterizzata da un grande impatto visivo: l'ingresso è libero e si può passeggiare nel grande parco o vistare la parte aperta al pubblico. L'edificio è circondato da un immenso parco pubblico, in cui, al suo interno, vi è una parte recintata adibita agli usi della Famiglia Reale mentre la parte restante del parco è ad uso pubblico per piacevoli momenti di tempo libero da trascorrere all'aria aperta tra picnic, partite di calcio e barbecue.
Articoli correlati:


Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati