Last but not least direbbero gli inglesi: sebbene sia stato l'ultimo continente ad essere scoperto dagli europei, lOceania senza ombra di dubbio una delle realt pi celestiali della terra, il sogno proibito di ogni viaggiatore. Furono tanti i navigatori che organizzarono spedizioni alla scoperta dellignoto, Magellano prima, tra il 1519 ed il 1521 e J. Cook dopo, fra il 1768 e il 1779, viaggi che permisero di tracciare le linee di quellorizzonte sconosciuto che richiam lattenzione di potenze quali la Gran Bretagna, la Francia, gli Stati Uniti, la Spagna, lOlanda e la Germania che si spartirono il bottino. Fu solo nel secondo dopoguerra che, a seguito del processo di decolonizzazione, molte realt riuscirono a conquistare nuovamente lindipendenza. Il suo un vero mosaico di razze ma, quello che pi richiama lattenzione, la natura, protagonista assoluta con scenografie mozzafiato cos magicamente intatte tra coste frastagliate, foreste tropicali, vulcani e atolli cristallini che si tuffano nelle acque dellOceano Pacifico, isole remote, pesci variopinti, splendide spiagge e una ricca biodiversit. Polinesia, Melanesia, Micronesia, Australia e Nuova Zelanda: nomi che sembrano quasi formule magiche, tante le suggestioni che richiamano, forti di quell'essere agli Antipodi del mondo.
Un soggiorno alle Isole Cook non può dirsi completo senza aver effettuato una sosta nella magnifica isola di Aitutaki situata a circa 50 minuti di volo a nord di Rarotonga. In questa isola c'è qualcosa di primordiale e sublime.
La biblica maestosità del Kimberley, il mistero che avvolge l'Arnhemland e la drammaticità dei Flinders Ranger sono solo alcuni dei luoghi più intensi che rendono l'anima dell'Outback australiano uno dei patrimoni più ricchi al mondo. Un viaggio da raccontare tra sogno e realtà.