Sin dall'antichità il valico del Gran San Bernardo rappresenta una importante passaggio attraverso le Alpi. Conosciuto persino dai Celti, in epoca romana venne dotato di una strada che lo percorreva. Il 1035 costituì una delle date più significative della storia del passo. Risale proprio a quell'anno, infatti, la costruzione, da parte dei monaci agostiniani, di un Ospizio che aveva la funzione di accogliere, rifocillare ed assistere i viaggiatori. Ancora oggi questo sito rappresenta un luogo di accoglienza e spiritualità. Nel corso della storia furono innumerevoli i personaggi illustri che utilizzarono il valico per attraversare le montagne, ma il passaggio più memorabile fu certamente quello di Napoleone che, nel 1800 durante la Seconda Campagna d'Italia, oltrepassò il Colle ancora innevato con 40.000 uomini e pezzi di artiglieria pesante con i quali sconfisse gli Austriaci nei pressi della città piemontese di Alessandria.