É la quarta città più grande della Germania, ma niente caos o smog: due terzi del territorio di Dresda sono aree verdi. È la capitale dell'high-tech tedesco (e una delle eccellenze in Europa) ma c'è altro: il cuore della cosiddetta Silicon Sachsen non produce solo microelettronica, nano (e bio) tecnologia, da tre secoli sforna la migliore porcellana del Vecchio Continente. L'identità del capoluogo sassone è fatta di sfumature, ma anche di contrasti: ha un carattere deciso e curioso. Un panorama lentissimo, attraversato dall'Elba che scorre per trenta chilometri dentro la città, che stordisce piano piano: palazzi, vigneti, castelli e chiese. In bici o in battello, non ci si perde. Ma si perde il conto di quanto si vede, mano a mano che si lascia il centro vero e proprio. Poi si torna. E la gradualità sparisce: da un lato la nuova città, risparmiata dalle bombe, tra retaggi della DDR e nuove avanguardie. Dall'altro il nucleo storico in gran parte ricostruito con una fedeltà maniacale all'originale. E, oltre, nuovi quartieri e centri amministrativi. Ogni area è a sé, Dresda ha tracciato linee dentro il proprio territorio, s'è inventata o conservata in tanti modi diversi. Il collage, però, è riuscito perfettamente: unico, omogeneo e sorprendente.
Due passi nella città vecchia (Altstadt) consentono di scoprire immediatamente il pregio estetico di questa bella città fluviale. Punto di partenza è il Rathaus (Municipio), a pochi passi dal quale si trova la Kreuzkirche (Chiesa della Croce) in stile tardo barocco e primo classicismo, sede del Coro della Croce, istituzione cittadina in campo musicale che vanta più di 700 anni. Dalla torre si gode di un bel panorama sui tetti della Altstadt e fin oltre la valle dell'Elba. E sulla piazza Neumarktche si trova il più importante edificio sacro protestante della Germania, la Frauenkirche (Chiesa di Nostra Signora). Nota come "balcone d'Europa", è la Brühlsche Terrasse nella piazza Georg-Treu, che da quando fu aperta al pubblico (nasce come giardino privato del primo ministro sassone il Conte Brhül), è diventata il passeggio più amato a Dresda. Altri importanti monumenti della città si incontrano proseguendo nel senso del corso dell'Elba: dalla Katholische Hofkirche (Chiesa di Corte Cattolica, soprannominata della Santissima Trinità) al Residenzschloss (Castello Residenziale) con la sua facciata neorinascimentale a più torri, fino alla Piazza del Teatro e alla costruzione più famosa di Dresda, la fontana dello Zwinger.
La città nuova (Neustadt) è la parte più movimentata della città. Qui si trova l'indirizzo più elegante di Dresda, per shopping e vita notturna: il quartiere barocco intorno alla via Königstrasse, con oltre
100 eleganti ristoranti e negozi. La via principale, la Hauptstrasse, con i suoi platani e le particolari gallerie su cui affacciano le botteghe degli artigiani, è una via commerciale molto allettante, mentre il mercato coperto della città nuova costituisce un gioiello dell'epoca industriale con un'architettura che merita di essere ammirata.
La zona più movimentata di Dresda per quel che riguarda il divertimento notturno è la Città Nuova, dove sono concentrati la maggior parte dei locali più alla moda.