Moltissimi sono i reperti archeologici nella zona flegrea a testimonianza della grande civilt� del passato: tra essi nel mare riposa un'antica citt� sommersa, quella di Baia, di cui restano oggi resti di importanti ville patrizie, templi, sale termali. Il Parco Monumentale di Baia raccoglie tantissimi resti romani disseminati nella zona. Degno di visita � anche il Castello aragonese, risalente alla fine del 1400, sede del Museo Archeologico dei Campi Flegrei, al cui interno vengono esposti frammenti di calchi d�epoca romana eseguiti per decorare ville e edifici pubblici. Altro importante luogo � Cuma, porto principale di Roma, dove rimangono i resti del tempio greco di Giove del V secolo A.C. trasformato in basilica cristiana. Ben noto � l�antro della Sibilla scavato nel tufo, dove si diceva avesse sede della leggendaria sacerdotessa di Apollo. Scendendo verso Bacoli, si incontra la costruzione romana conosciuta con il nome di "Cento camerelle" o �Carceri di Nerone�, consistente in stretti cunicoli scavati nel tufo, un complesso impianto idrico appartenente ad una delle pi� ricche ville di Baia. Un'altra struttura romana � la "Piscina Mirabilis", collocata a Bacoli che, con una portata di 12000 mc, costituiva il serbatoio dell�acquedotto che portava l'acqua dal fiume Serino fino a Napoli e ai Campi Flegrei. A Pozzuoli l�itinerario di visita comprende l'Anfiteatro Flavio del I secolo d.C., il rione terra  il "Tempio di Serapide" mercato risalente al secondo secolo d. C., il tempio di Augusto sul rione Terra, il Tempio di Nettuno complesso termale del II secolo d.C.