Poco distante dal centro, superato l'aeroporto internazionale, si trovano i resti archeologici del sito di Sembel in grado di regalare uno scorcio di come poteva presentarsi un insediamento locale negli anni che vanno dall'800 a.C. al 400 a.C. Lo stato di conservazione delle rovine � particolarmente buono e rappresenta una tappa importate per chiunque voglia esplorare la storia delle popolazioni autoctone. Interessante dettaglio della citt� sono poi le pitture murarie degli artisti locali che si possono trovare dislocate sui muri della citt�. Passeggiando per il centro infatti pu� capitare spesso di imbattersi in queste vere e proprie opere d'arte, rispettate e ammirate come tali, realizzate con vari materiali da pittori pi� o meno famosi. Vicino all'interessante cimitero britannico infine potrete trovare il piccolo ma razioso zoo cittadino, che � attrezzato bene per il turismo e possiede una buona collezione di specie locali.Il Museo Nazionale, di interesse locale, � ancora in attesa di un completo rinnovamento della nuova sede, accoglie reperti e testimonianze sulle nove etnie presenti in Eritrea e sui principali siti archeologici del paese. Non c'� di fatto moltissimo da vedere, ma potrete trovare alcuni reperti di un certo interesse.La citt� di Asmara possiede un'architettura e un centro talmente particolari da meritare, nel 2006, una menzione speciale dal World Monuments Fund, fondazione privata che guarda alla conservazione architettonica e monumentale, proprio per il grande fascino urbanistico del centro citt�. Esempi di modernismo e edificazione contemporanea sono presenti in tutte le strade del centro e moltissimi sono preservati dalla cura degli organismi internazionali, attenti al valore del patrimonio artistico di questa poliedrica citt�.Il Medareb, ovvero il quartiere del mercato del XVIII secolo, ospita artigiani che nelle piccole botteghe plasmano oggetti di ogni tipo riciclando metallo. Medareb � anche la zona dei fabbri dove ogni cosa viene prodotta rigorosamente a mano. Il mercato nel quartiere antico si svolge ogni mattina esclusa la domenica ed � il miglior riassunto della vivacit� e del colore dei gruppi etnici eritrei.Le tracce dell'architettura italiana sono in ogni edificio della citt�. Durante gli anni dell'occupazione infatti, molti architetti avevano adottato Asmara come luogo dove poter dare sfogo senza particolari controlli, alla propria creativit�, regalando cos� edifici davvero di pregio all'Eritrea. Dalla zona residenziale situata a sud, in cui ancora si possono ammirare le numerose ville in stile liberty, fino alle costruzioni di ci� che un tempo era (ed � ancora oggi) il quartiere amministrativo, situato a nord ogni strada e ogni quartiere parlano un italiano fantasioso ed artistico. Uno dei massimi monumenti della citt� � la Cattedrale Cattolica di Santa Maria, edificata in stile romanico lombardo. Il campanile, alto 52 metri, � il punto di riferimento della Harnet Avenue, la strada principale della citt�, lunga circa un chilometro. Dal campanile, che contiene otto campane, si gode di una bella vista panoramica. L'interno � completamente affrescato. Tra le particolarit� che si possono scoprire troverete invece l'aedificio-aeroplano Fiat Tagliero, una stazione di servizio in stile futurista completato nel 1938 e progettato dall'architetto italiano Giuseppe Pettazzi. � composta da una torre centrale, che incorpora l'ufficio e il negozio. Ai lati della torre centrale ci sono due ali di 15 metri di sbalzo. La storia legata all'edificio � piuttosto avventurosa: dal momento che le autorit� locali, al termine dei lavori, volevano imporre che non si levassero i supporti di legno che reggevano le due pesanti ali, per il rischio di un immediato crollo, l'architetto, rivoltella alla mano, obblig� i costruttori a eseguire ugualmente il lavoro. Le ali ancora oggi sono saldamente fisse alla struttura.