Tarta de Santiago o Tarta de Campostela: la Torta di Santiago è una ricetta tipica della cucina galiziana. La sua caratteristica è quella di non contenere farina, e di essere venduta tradizionalmente lungo tutto il Cammino di Santiago, da Roncisvalle a Santiago stessa.
Il dolce tipico spagnolo è presente nei panifici, nelle città e nei paesi che si affacciano sull’area che percorre il Cammino di Santiago, e in tutta la Galizia. Protagonista indiscussa del mese di luglio, (il 25 si festeggia San Giacomo), è il dolce tipico di Santiago de Compostela, il famoso santuario galiziano, meta di migliaia di pellegrini che raggiungono a piedi la tomba del Santo.
TORTA DI SANTIAGO: IL DOLCE ALLE MANDORLE SENZA FARINA
La ricetta originale prevede l’utilizzo di polvere di mandorle, uova e zucchero in parti uguali. Segno caratteristico, la decorazione finale con la Croce di Santiago con zucchero a velo. Il segno distintivo del dolce ha origine nel 1924, quando la pasticceria più famosa di Santigo impresse sulla torta la “coquille saint jacques” simbolo del pellegrinaggio nella città di Santiago de Compostela.
CONCHIGLIE DI SANTIAGO: SIMBOLO DI PELLEGRINAGGIO
Le conchiglie raccolte dai pellegrini sulle spiagge durante il loro cammino erano trasportate e custodite con molto rispetto. Ma servivano anche come testimonianza per ottenere esenzioni dalle tasse o dal pagamento di pedaggi lungo il viaggio di ritorno.
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Le prime testimonianze relative a questa torta risalgono al Medio Evo, quando le mandorle erano considerate “cibo per i nobili. Nel 1577 la Torta venne presentata come “Tarta Real” durante una visita reale all’Università di Santiago. Per tradizione viene servita con un vino dolce da dessert molto freddo. Dal 3 marzo 2006 la Tarta de Santiago è entrata a far parte della “Indicación Geográfica Protegida”. Ecco la ricetta
Per la base
4 uova
125 g di zucchero
Cannella
Un cucchiaio d’acqua
Per il ripieno
4 uova 250 g di zucchero
250 g di mandorle pelate e tritate
Buccia grattugiata di limone
Cannella
Zucchero a velo
Per la base, battere i tuorli duovo con un cucchiaio di acqua, lo zucchero e un po' di cannella. Montare a neve igli albumi e aggiungerli all’impasto. Amalgamare bene e stendere il composto su una teglia da forno precedentemente imburrata. Per il ripieno battere le uova con lo zucchero e la buccia grattata del limone. Quando inizia a montare, aggiungere le mandorle tritate e la cannella. Riempire lo stampo con l’impasto e inserire nel forno preriscaldato a 180° C per 50 minuti. Quando la torta sarà pronta, lasciare raffreddare una decina di minuti e procurarsi lo stampo di una corce di Santiago da posizionare al centro del dolce. Spolverare con zucchero a velo e togliere lo stampo. Servire con un passito freddo.