Sole di mezzanotte tra i ghiacci norvegesi

Sono ormai più di duecentomila i turisti ed i vacanzieri che seguono le antiche orme del Re Oscar II di Svezia e del Re di Thailandia Chulalongkorn che, rispettivamente nel 1873 e nel 1907, visitarono Capo Nord sull’onda dell’entusiasmo scoppiato nei confronti di questo luogo unico al mondo a partire dal diciannovesimo secolo. Battezzato così, Nordkapp nella sua lingua madre, dall’esploratore britannico Richard Chancellor nel lontano 1533 quando per la prima volta vi approdò, Capo Nord è una falesia, una costa rocciosa con le pareti a picco, sita nella contea di Finnmark sulla punta settentrionale dell’isola di Magerøya nella regione di Nord-Norge nell’estremo nord della Norvegia. Si tratta di uno strapiombo ghiacciato alto all’incirca trecentosette metri sul livello del mare che si tuffa nel Mar Glaciale Artico posto a 71° 10' 21" di latitudine nord ed a 25° 47' 40" di longitudine est.

Capo Nord è da sempre erroneamente considerato il punto più settentrionale di tutta l’Europa continentale, ma questo record spetta a Capo Nordkinn, o Kinnarodden, che fa parte del comune di Gamvik nella penisola di Nordkynn. Resta però indubbio che nell’ultimo secolo e più è stata di certo una delle località turistiche più rinomate, e non solo per la sua posizione.

L’attrazione più celebre e magnifica del luogo è di certo il famoso “sole a mezzanotte” che è possibile ammirare dall’11 maggio fino al 31 luglio (LE FOTO).

Si tratta di uno spettacolare fenomeno che si verifica nelle località site al di sopra dei circoli polari nelle quali per un periodo dell’anno, grazie all’inclinazione di 23 gradi del globo terrestre, non scende mai la notte. Ma non si tratta della sola attrattiva della regione, anche l’aurora boreale (guarda le FOTO) è un avvenimento degno di nota, così come il sole che durante il periodo invernale si affaccia per un mese e più sulla linea dell’orizzonte senza però mai sorgere.

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Il grande afflusso di vacanzieri e turisti affascinati da questo luogo sperduto, meraviglioso ed incontaminato ha fatto sì che nella zona nascesse negli anni sessanta e prosperasse fino ad oggi una blockhous, la Nordkapphallen. Si tratta di una struttura turistica ed informativa costituita da un ristorante, alcuni negozi di souvenir, mostre permanenti relative alla storia di Nordkapp, il Royal North Cape Club, ove viene rilasciato un diploma che attesta la presenza al Capo, una sala cinematografica con un particolarissimo schermo a 270 gradi che proietta immagini sulla natura del luogo, un piccolo museo thailandese edificato in ricordo della visita di Chulalongkorn, ed una galleria scavata nella roccia, da non perdere la piccola cappella ricavata a metà del percorso, che termina in una sala dove è possibile ammirare il sole di mezzanotte comodamente seduti.

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