Romanticamente Dresda

Il tema del Romanticismo attrae da sempre i turisti di tutto il mondo, e per questo 2014 non c’è città più romantica di Dresda, capoluogo della Sassonia, che regala scorci incantevoli tra palazzi barocchi, tramonti sull’Elba, giri in carrozza per il centro storico, cene a lume di candela sulle terrazze dei castelli.

Il Romanticismo tedesco si scopre anche grazie a due anniversari importanti, i 150 anni del compositore Richard Strauss e i 240 anni del pittore Caspar David Friedrich: sono in programma per l’occasione diversi appuntamenti musicali della stagione teatrale alla Semperoper  tra cui "La vita di un eroe" il 3-4 aprile, "Così parlò Zarathustra" l'8 e il 24 maggio, “Don Chicote” il 5- 6 giugno e per finire l'11 giugno  la Staatskapelle di Dresda celebrerà il compleanno del compositore con uno speciale concerto alla Semperoper.

LA FIRENZE DELLA SASSONIA

Divinità simbolo celebrato ed amato durante il Romanticismo è stato Dioniso, per questo Dresda ospita fino al 10 giugno al Residenzschloss la mostra "Dionisio. Ebrezza ed estasi".  Tappa al museo Albertinum, invece, per la mostra intitolata "Dahl and Friedrich Romantic Landscapes", che conduce i visitatori in un viaggio attraverso la pittura romantica fino ai nostri giorni. La mostra apre con numerosi capolavori di Caspar David Friedrich ed espone in ordine cronologico le opere di altri esponenti romantici.

La Svizzera Sassone, con i suoi monti di arenaria e la valle dell'Elba ai suoi piedi, ha ispirato molti artisti romantici, tanto che oggi è possibile ripercorrerne le orme lungo il "Malerweg", il sentiero a loro dedicato, che attraversa il parco nazionale per un totale di 1.200 km. Un altro itinerario da non perdere è quello che porta alla montagna simbolo, la Bastei, una meta imperdibile.

E poi c’è il pizzo, simbolo femminile di romanticismo: proprio la Sassonia è una delle capitali di questa arte tessile fin dalla fine del diciannovesimo secolo, in particolar modo la regione del Vogtland, dove, a Plauen, ha aperto lo showroom Lochkarte 36 con la possibilità di acquistare abiti, cuscini e altri prodotti impreziositi dai ricami e di vedere come vengono prodotti. Ritornando alla città, non può mancare la visita agli edifici e ai monumenti famosi in tutto il mondo: ecco allora lo Zwinger, il complesso architettonico con palazzo e giardini in stile barocco che lascia senza fiato; l’imponente Frauenkirche, la chiesa di Nostra Signora, altro simbolo della città; il Castello di Pillnitz, affascinante castello in stile barocco sulle sponde dell’Elba; la Terrazza di Bruhl, definito da Goethe il Balcone d’Europa, un magnifico giardino con terrazza dove non possono andare le auto che offre una vista mozzafiato sul fiume e sulla riva opposta.

La parte più vivace della città, caratterizzata da locali e negozietti tipici, è il quartiere di Kunsthof, dove ci si può fermare anche per una sosta gastronomica per esempio al Lila Soße (Alaunstraße 70 im Hof der Fabelwesen; www.lilasosse.de), situato all’interno di uno dei caratteristici cortili, che propone piatti della cucina tedesca rivisitati in modo fantasioso. Due pernottamenti con prima colazione a Dresda in camera doppia, incluso il biglietto per un concerto alla Semperoper o alla Frauenkirche, partono da 170 euro a persona all'albergo Park Inn e da 175 euro all'Art'otel, entrambi nel centro di Dresda.

LE FOTO: DRESDA E L'ANNO DEL ROMANTICISMO

Come arrivare: Non ci sono voli diretti dall’Italia per l’aeroporto di Dresda, che dista appena 10 km dalla città. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Lipsia (oltre 120km) quello di Praga (150km) e di Berlino Tegel (200km).

Informazioni
Sassonia Marketing & Turismo
Susann Schwickert
Germania/Dresda tel. +49 (0) 351/ 4917023
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