Non la solita Africa: è tempo di Zambia

Era il periodo che intercorreva tra il 1852 ed il 1856 quando David Livingstone, tra i primi avventurieri britannici che esplorarono i meandri dell’Africa nera, risalendo il fiume Zambesi scoprì le cascate cui diede il nome della regina di Inghilterra: le Victoria Falls. Oggi queste sono non solo uno dei luoghi più affascinanti dell’intero pianeta, tanto da essere annoverate tra le sette meraviglie del mondo, ma anche una meta turistica assai agognata la cui domanda è stata colmata con la costruzione di numerosi hotel e resort dotati di ogni comfort.

Tra le strutture più rinomate della zona spiccano senza dubbio il The Falls Resort, un lussuoso complesso che ospita due alberghi di lusso e che raccoglie migliaia di turisti che ogni anno approdano nello Zambia per ammirare i milioni di litri d’acqua che quotidianamente si gettano nel vuoto con un salto di circa cento metri e formano lo spettacolare paesaggio delle Cascate Victoria. Fa parte di questo complesso, il Royal Livingstone Hotel, insieme allo Zambesi Sun.

Proprio sulla riva accanto alle cascate, quest’ultimo è immerso nel Parco Naturale delle Victoria Falls per questo gli ospiti di questa struttura possono incontrare durante le numerose passeggiate un nutrito numero di scimmie, zebre e giraffe che libere si aggirano nell’area circostante.Per chi decide di passare in questo paradiso naturale le proprie vacanze non c’è niente di meglio di una totale immersione nella natura e nello scoprire la vita dell’Africa acquatica, incominciando proprio dall’approdo in questi lidi navigando dall’aeroporto attraverso lo Zambesi fino all’attracco privato dell’albergo ove si viene accolti dal proprio maggiordomo personale.

Impossibile perdersi le numerose attrattive della zona, tra cui il magnifico spettacolo delle cascate al sorgere del sole, quando i riflessi di luce dell’astro nascente ammantano di un’atmosfera sognante il panorama rendendolo unico e meraviglioso. Un’altra esperienza da vivere è di certo quella del Safari Acquatico, dove è possibile navigare attraverso il fiume alla scoperta della fauna che lo popola, tra cui coccodrilli ed ippopotami, nonché una grande varietà di coloratissimi uccelli che liberi planano da una sponda all’altra.

Infine, per godere appieno del soggiorno, è doverosa una gita all’isola di Livingstone. Distante solo due chilometri dalle cascate Victoria, l’isola in cui si accampò per la prima volta l’esploratore britannico si può agilmente raggiungere in canoa ed iniziare a visitarla dal grande lembo dell’isola che divide in due le cascate, il  World Heritage Site. Questo lembo di terra è uno dei pochi ancora incontaminati dalla presenza dell’uomo, tanto che manca anche l’elettricità, sebbene non sia certo privo di confort nel piccolo Resort nel quale i viaggiatori possono concedersi un pranzo speciale immersi nella natura e contornati da un panorama a dir poco mozzafiato.

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