Nelle cabañas a Tulum

A picco sul mare turchese caraibico, con un Parco Nazionale di 644 ettari, si trova Tulum, il gioiello della Riviera Maya, e non solo per il sito archeologico di riconosciuta importanza. Le vibrazioni che emana il luogo sono particolari, specie quando si sceglie (ed è consigliato vivamente) di restare qualche giorno sulla spiaggia, nella zona del mare, e di alloggiare nelle rustiche capanne di legno (cabañas) a conduzione familiare, proprio davanti al mare, circondati dal bosco di Quintana Roo. Tulum è uno dei pochi posti del Messico e del mondo che offre ancora questo tipo di alloggio, dove non ci sono né televisione né telefono e la corrente va e viene, così come l’acqua, e dove gli unici comfort sono quelli supremi offerti dalla natura circostante. L’atmosfera è molto surreale, al mattino ci si sveglia e si trovano persone che fanno yoga, in contemplazione davanti al mare. Non è la solita spiaggia alla maniera occidentale, insomma, è qualcosa di diverso, che si percepisce subito, alla prima notte. La parte del mare è divisa da quella abitata, collegata da un’unica strada di circa 4 chilometri che costeggia tutta la spiaggia e che quasi tutti percorrono in autostop, senza aspettare il servizio di trasporto che passa ogni tanto. Nel centro abitato c’è la vita di tutti i giorni, ci sono i locali, i ristoranti, i negozi. Nella zona si trovano anche molti luoghi che offrono servizi di spa holìstiche ben intonati alla dimensione misticheggiante che li avvolge, dalla pratica dell’aromaterapia con il reiki all’ancestrale rito atzeca del Temazcal, un bagno di vapore dove si combinano i quattro elementi essenziali della vita (fuoco, acqua, vento e terra) al fine di disintossicare la mente, il corpo e lo spirito. Icona più rappresenttativa della Riviera Maya è il sito archeologico situato, unico al mondo, lungo la costa del Mar dei Caraibi. L’antico insediamento è raggiungibile, a 128 chilometri da Cancùn, percorrendo la strada federale 180, una via di comunicazione a più corsie molto funzionale che consente di spostarsi lungo tutta la Riviera Maya. Il privilegio di questa ubicazione spettacolare sul mare amalgama i colori azzurro-turchesi delle acque fondendoli con l’insieme architettonico per un risultato di straordinario impatto visivo ed emotivo. Dell’antica città si possono visitare la piazza centrale, il castello situato di fronte al mare, la più importante opera del posto, e il Tempio del Dio Discendente, adornato da bassorilievi. Tulum è un esempio raro di incrocio tra cultura e natura, ed è per questo un punto di incontro per appassionati di archeologia e cultori dell’abbronzatura. Si può godere la singolare bellezza del mare caraibico dove si conserva una muraglia sottomarina di barriera corallina, le spiagge di sabbia finissima e, alzando gli occhi, scorgere la maestosità delle antiche costruzioni Maya. La zona archeologica Tankah-Tulum di cui fa parte Tulum, comprende le zone di Tankah, Tulum e Xel Há e sorge in cima a un dirupo da dove si gode lo spettacolo del sole che nasce dal mare ad Est. Da qui il nome originale di Tulum, Zamà, che vuol dire “albeggiare”.