
Non una qualsiasi, ma quella del più famoso boss mafioso della storia. Al Capone, per l'appunto. L'acquistò nel 1929 e la trasformò in un posto iper blindato e super controllato: porte di ferro, muri spessi e una postazione per i guardiani per difendere il perimetro esterno dell'abitazione. E la usò come alibi in occasione del noto massacro di San Valentino.

Otto le camere, sei i bagni, con un giardino di 3mila metri quadrati. E poi parquet, piscina e tantissimi confort. Raiola aveva stanziato un budget di 13 milioni per l'acquisto ma l'affare, chiuso in appena 72 ore, è stato concluso a 8 milioni di euro.Il settimanale Gente ha scoperto che il super agente dei calciatori avrebbe un motivo in più per volerla: la madre del gangster più famoso d’America si chiamava Teresa Raiola e come il marito nonché padre di Al Capone era originaria di Angri, il paese in provincia di Salerno da cui proviene proprio Mino Raiola.