L'Emirato che guarda al passato

Sulle acque cristalline del Golfo Persico si trova Ras Al Khaimah, uno dei sette emirati degli Emirati Arabi Uniti. Gioiello ancora poco conosciuto dalla maggior parte dei turisti, dista solo 45 chilometri da Dubai.

PERCHE’ ANDARE. E’ il luogo ideale per divertirsi praticando ogni tipo di sport, acquatico e non. Il clima temperato offre le condizioni ideali per effettuare immersioni subacquee e snorkeling, oppure per praticare vela e sci d'acqua. Gli amanti della natura possono avventurarsi in escursioni in kayak tra le mangrovie o in mare, e per chi vuole avvicinarsi agli usi e ai costumi locali può godere degli spettacoli dei falchi immersi nella natura del deserto, essendo la falconeria un passatempo tradizionale a Ras Al Khaimah. Oppure partecipare alle corse di cammelli, che si svolgono nel fine settimana su piste appositamente tracciate, che attraversano dune e boschetti di Ghaf (un albero tipico locale). Altro animale molto amato nella tradizione araba è il cavallo, infatti le strutture ricettive offrono la possibilità di imparare ad andare a cavallo per poi vivere emozionanti esperienze che portano alla scoperta del deserto in groppa a bellissimi destrieri.

DA NON PERDERE. L'Al Hamra Marina è una tappa immancabile per tutte le imbarcazioni che attraversano il Golfo, ed è la meta ideale per gli amanti degli sport acquatici che vogliono godersi la bellezza del mare di Ras Al Khaimah: si compone di 200 posti dove ormeggiare la propria imbarcazione e ospita anche il Royal Yacht Club, che organizza attività in acqua e coinvolgenti gare di barche. Se si vuole sperimentare una mini crociera in puro stile arabo il Prince of the Sea è una barca a motore che offre ai suoi ospiti la possibilità di ammirare la costa di Ras Al Khaimah, alla scoperta della cultura e dell’ospitalità araba, godendo delle attività sportive come nuoto, snorkeling e avendo l’occasione di avvistare una delle rare tartarughe verdi di Al Marjan Island. Per chi invece preferisce praticare sport sulla terra ferma Ras Al Khaimah offre due campi da golf da 18 buche: l’Al Hamra Golf Club e il Tower Links Golf Club. Entrambi i club offrono strutture eccellenti, oltre la possibilità di effettuare lezioni per principianti e giocare a golf sotto le stelle. Tra le affascinanti dune del deserto di Ras Al Khaimah si trova Bassata Desert Village, per un tuffo nel passato: i tetti delle tende sono stati infatti realizzati con pelle di capra e l’illuminazione è data solo dal fuoco e da antiche lanterne a gas. Per i più sofisticati è impossibile perdersi l’Archery Range del Banyan Tree Al Wadi, uno spazio appositamente progettato con legno e tende per fornire un ambiente confortevole dove imparare l’antica arte del tiro con l’arco. Gli amanti dell’avventura e della natura non possono perdere il Desert Safari in 4x4 che attraversa il deserto seguendo un percorso emozionante fatto di ripide dune di sabbia. Se la temperatura durante il giorno sale, per sfuggire al caldo il parco acquatico Islanda Water Park è una meta di intrattenimento ideale per famiglie e visitatori di tutte le età. Chi ama invece le acque termali, può visitare la Khatt Spings è una sorgente naturalmente calda rinomata per le sue proprietà curative. Un'altra esperienza veramente straordinaria che i turisti di Ras Al Khaimah possono provare è la possibilità di volare con aerei ultraleggeri, nonché provare il brivido di un lancio con il paracadute e godere della suggestiva vista panoramica del deserto, delle spiagge di sabbia bianca, del mare turchese e delle maestose montagne che incorniciano il panorama. Imperdibile è il Museo Nazionale di Ras Al Khaimah, costruito nella metà del 18 ° secolo durante l'invasione subita da parte dei Persiani: originariamente era la casa della famiglia reale e tale è rimasta fino al 1964. Nel 1987, lo Sceicco Saqr bin Mohammed Al Qassim ha aperto il museo che include un'interessante collezione di reperti archeologici ed etnologici.Costruito come castello militare strategico nel XVI secolo su una montagna che domina il Golfo, il Dayah Fort è un altro sito culturale di sicuro interesse, cosi come il villaggio costiero ora abbandonato di Jazirat Al Hamra, abitato dal XVI secolo fino a metà del secolo scorso e i cui abitanti vivevano principalmente della pesca delle perle.

COSA PORTARE. Abiti leggeri con qualche maglioncino per gli interni dove l’aria condizionata provoca una consistente escursione termica soprattutto durante i mesi più caldi ,quando le temperature sono abbastanza elevate. E ovviamente tutto l’occorrente per la spiaggia senza scordarsi di una buona crema per il sole.

CON CHI ANDARE. L'offerta turistica della destinazione si è ultimamente arricchita di numerosi hotel lusso appartenenti alle più note catene alberghiere internazionali, che offrono un'ospitalità di alto livello a prezzi competitivi nell'area del Golfo. Tra quelli inaugurati agli inizi del 2014 il Rixos Bab Al Bahr Resort, il Marjan Island Resort & Spa e il Double Tree by Hilton Resort Majan Island. La compagnia di bandiera locale, la Ras al-Khaimah Airways, offre voli economici interni nella regione ma iniziano ad essere organizzati anche pacchetti che comprendono volo e soggiorno come quelli di Veratour o Raro Travel.

CURIOSITA’. A differenza degli altri Emirati più noti a livello internazionale che guardano al futuro celebrando il nuovo, l’appariscente, il costoso e i fasti da guinness dei primati, Ras Al-Khaimah ha adottato una politica che è più improntata sulla promozione dei siti antichi dell’emirato, in controtendenza con gli altri vicini che, molto più ricchi di petrolio, spesso dimenticano il proprio passato