l termine vuol dire proprio “coscia di pollo”: l’aspetto della coxinha infatti è proprio quello di una piccola coscetta impanata. Questo antipasto tipico della cucina brasiliana somiglia nella forma ai nostri supplì, ma gli ingredienti sono diversi.
In Brasile non è mai troppo tardi per mangiare: a qualsiasi ora del giorno e della notte è possibile trovare ristorantini, locali, chioschi o camioncini che offrono specialità carioca da strada. La tradizione carioca è frutto di secoli di crocevia di popoli dall’Europa e dall’Africa. E la cultura gastronomica è una perfetta sintesi di cucina indios, portoghese e quella degli schiavi africani.
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È da questa unione di tradizoni che nasce uno degli street food brasiliani più apprezzati. La coxinha de galinha, o coxinha de frango, è ripiena di carne di pollo, salsa di pomodoro e cipolle. Tra le leggende legate all’origine di questo piatto, quella secondo cui, per soddisfare la passione per la cosce di pollo del figlio del Conte D’Eu, Gastone D’Orleans, e di Isabella del Brasile, figlia dell'imperatore Pietro II, i cuochi ne inventarono la ricetta. Sembrerebbe che in mancanza di cosce, decisero di sfilacciare un petto di pollo e di arricchirne il gusto con altri ingredienti per crearne di finte.
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Ma c’è anche chi sostiene che sia stata inventata dagli schiavi africani che conservavano gli scarti di pollo ancora attaccati alle ossa. Per renderli più nutrienti li avvolgevano in un impasto a base di manioca per poi friggerli. In realtà la coxinha potrebbe essere di origine francese, vera e propria delizia che deriva dalle croquete.
Questo street food giallo verde, richiede una preparazione elaborata. Per l’impasto esterno, gli ingredienti utilizzati sono il brodo in cui è stato cotto il pollo, latte, burro, farina 00 e tuorli d’uovo. Le coxinhas sono anche proposte in versione vegetariana; in questo caso sono a base di patate, piselli o funghi e possono essere arricchite con formaggio cremoso.