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Autunno in Rajasthan : 5 cose da sapere prima di partire

E' una delle mete imprescindibili durante un viaggio in India: la terra dei Maharaja attende il visitatore con le  mille sfumature

Jaisalmer cenotafio
©iStockphoto
Cenotafio della città di Jaisalmer
PERCHE’ ANDARE Il Rajasthan, nella parte settentrionale del paese, è lo stato più grande dell’India. E spicca per i suoi colori. I mercati ricchissimi di spezie, le immagini iconiche dell’India come gli incantatori di serpenti e gli animali sacri;  i ratti del tempio Karni Mata, vicino alla città di Bikaner, accuditi e venerati dalla popolazione; il deserto di Thar che incanta con le sue sfumature. E ancora la città di Pushkar famosa in tutto il mondo per la fiera dei cammelli che ogni autunno accoglie mercanti, artisti di strada e visitatori ed è un appuntamento importante anche dal punto di vista religioso con migliaia di persone che partecipano a varie cerimonie. C’è poi il rosa della città di Jaipur, le vesti sgargianti delle donne che indossano i sari a tinte forte e le campagne coltivate che danno spazio alle diverse tonalità dal marrone al verde. E’ l’India dei colori e delle emozioni forti, con i palazzi dei Maharajah che riportano indietro nel tempo.

DA NON PERDERE Jaipur è la città più grande e popolosa, conosciuta come la Città Rosa: la parte vecchia è circondata da splendide mura antiche che presentano numerose porte e sono caratterizzata da numerosi bazar. L’Iswari Minar Swarga Sal è il minareto che perfora il cielo, situato vicino all Tripolia Gate. Altri luoghi da non perdere sono l’Hawa Mahal ovvero il celebre Palazzo dei Venti, il City Place, il Jantar Mantar e il Central Museum. Per gli appassionati di ornitologia il Keoladeo Ghana National Park, vicino Bharatour, è una riserva dichiarata Patrimonio dell’Umanità con oltre 415 specie diverse di uccelli. Il Forte di Lohagarth fu costruito all’inizio del XVIII secolo. Deeg è una piccola cittadina fortificata particolarmente suggestiva per la presenza di uno splendido palazzo e di un animato mercato. Anche il Sariska National Park merita una visita. La regione semidesrtica dello Shekhawati è nota per la presenza degli incredibili haveli, le abitazioni dipinte costruite dai mercanti tra il XIX e l’inizio del XX secolo. A Pushkar si possono ammirare molti templi mentre Udaipur, con il pittoresco lago, i numerosi palazzi e il meraviglioso Tempio di Jagdish è una delle destinazioni più romantiche dell’India. Bundi è una pittoresca cittadina dall’atmosfera medievale e Chittorgarth è nota per la sua magnifica posizione. Bikaner è un'oasi tra dune e sterpaglie, nel mezzo delle quali si erge la sontuosa reggia-fortezza Junagarh, una delle più affascinanti e meglio conservate del Rajasthan e forse dell'India intera. Altrettanto affascinante è la fortezza di Jaisalmer, chiamta anche Città d'Oro per le sue atmosfere da Mille e Una notte che regalano i palazzi al tramonto. Nel Rajasthan occidentale la città più importante è Jodhpur, dominata da un massiccio forte arroccato in cima ad una roccia che si erge al centro. Le sue mura lunghe 10 chilometri circondano il centro antico dove spiccano le case blu per le quali viene conosciuta anche come la Città Blu.

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CON CHI ANDARE Si possono trovare numerose soluzioni per un viaggio in Rajasthan. Tra queste  il tour operator Tappeto Volante Viaggi propone tour e safari per tutti i gusti a partire da 1080 euro per un viaggio individuale di 9 giorni e 7 notti. Oppure l’offerta di Mikrotour  che comprende 14 giorni e 11 notti a partire da 1930 euro a persona con tour di gruppo. 

COSA PORTARE Il periodo invernale che va da ottobre fino ad aprile offre giornate miti e soleggiate con temperature medie intorno ai 25°. Bastano quindi vestiti di mezza stagione con un maglione e una giacca per la sera.

CURIOSITA’  Il Karni Mata di Rajasthan di Deshnock, a 30 chilometri da Bikaner, è una meta destinata solo ai meno schizzinosi. Bisogna avere non solo coraggio per visitarlo ma anche tanta curiosità. Il tempio, infatti, è il luogo dove si venerano i topi che vengono lasciati vivere in assoluta e allegra libertà tra cortili e colonne, in attesa che si reincarnino in uomini. Passeggiano tranquilli tra i piedi dei visitatori mentre vengono nutriti con ciotole di latte. 
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