L'Isola d'Oro dell'Isontino

Grado, secondo nome Isola del sole, è una delle più affollate località turistiche e balneari dell’Adriatico. Circondata da una laguna che si estende per 25 chilometri, storicamente conosciuta come “spiaggia della Mitteleuropa”, l’isola vanta un ambiente naturale che ha dell’idilliaco. Tanto che proprio qui il regista Pier Paolo Pasolini, appena tornato da un lungo viaggio in India, decise di ambientare la sua “Medea”, essendo rimasto totalmente affascinato dal paesaggio lagunare. Quanto ad ospitalità, Grado vanta una tradizione ultra secolare, anche grazie alle sue rinomate strutture terapeutiche funzionanti sin dal 1892 quando, in pieno impero austro-ungarico, venne ufficialmente riconosciuta quale stazione di cura. L’efficacia delle sabbiature e delle cure talassoterapiche che si svolgono all’interno del modernissimo ParcoAcquatico di cura termale, rendono Grado nota a livello internazionale. A questo si aggiunge una raffinata tradizione gastronomica che contribuisce a farne una meta preferita da una clientela mediamente più esigente rispetto ad altre località dell’Adriatico. Il “boretto di pesce alla gradese” – tipica ricetta di pescatori preparata generalmente con branzino (spigola) e anguilla – e la pasta con gli zottoli (piccolissimi calamari) sono specialità irresistibili per i visitatori più sensibili ai richiami della buona tavola. Trattorie e ristoranti, con tavoli apparecchiati sotto pergole di glicine, si susseguono lungo il porto e nel vicino incrocio di Viali pedonali, garantendo momenti di sano relax a cui contribuisce il clima che la posizione strategica della laguna rende mite praticamente in ogni periodo dell’anno. Estremamente invitanti, con la bella stagione, le spiagge di finissima sabbia color oro, come quelle della cosiddetta Costa Azzurra, la spiaggia più occidentale dell’Isola che dà il nome a tutto il quartiere adiacente. Tutte le altre spiagge si trovano, invece, sul lato meridionale. La città vecchia, è il regno incontrastato dei pedoni, con le sue stradine strette chiamate “calli”, come a Venezia, su cui si affacciano botteghe di artigiani, trattorie, pizzerie ed eleganti negozi. Il centro storico corrisponde in gran parte all’antico Castrum, il nucleo urbano fortificato all’inizio del V secolo. Il cuore del Castrum rivela agli occhi del turista angoli davvero suggestivi e monumenti di rilevante valore artistico, come le basiliche di S. Eufemia e di S. Maria delle Grazie, una delle più antiche chiese paleocristiane eretta nel IV secolo. Da non perdere anche la visita al Battistero ottagonale con pavimento a mosaico, il Mausoleo e il Lapidario. Le lucenti vetrine dei negozi affacciati sul Viale Europa Unita formano un singolare contrasto con i barconi dei pescatori e le osterie attorno al porto. Con l’ampio angolo dedicato ai viali pedonali è la strada più frequentata per il passeggio e lo shopping.