A Partire da oggi giungono nel paese di San Sperate (CA) le opere di 16 artisti lusitani di diverse generazioni, selezionati all’interno della importante Collezione d’arte della Biennale Internazionale d’Arte di Cerveira. Questa Biennale, la più antica del Portogallo e della Penisola Iberica, ha scelto infatti il “Paese Museo” nel Campidano sardo, per la sua prima volta italiana. Ricordiamo, infatti che dal 1968 San Sperate è “Paese Museo” e che negli anni ha suscitato l'interesse di artisti locali, nazionali e internazionali. San Sperate si presenta oggi come un museo a cielo aperto dove ammirare i murales, le sculture, e i monumenti degli artisti che nel corso degli anni hanno deciso di realizzare le proprie opere in questo piccolo centro del Campidano.
PERCHE' ANDARE
Curata da Elisa Noronha la Territorios Immaginados ruota intorno al tema dell'emigrazione, in particolare sull'aspetto della percezione del territorio. Portogallo e Sardegna, sono stati e sono terra di partenze e di approdi, lungo una consuetudine più volte millenaria che ha contribuito a forgiare l’identità lusitana altrettanto di quella sarda. Ciascuno dei 16 artisti lusitani ha scelto una visione originale, proponendo un racconto suo proprio, cogliendo gli aspetti che per lui risultano essere i più pregnanti. A sortirne è un affresco estremamente composito, assolutamente originale e altrettanto stimolante di visioni e posizioni culturali, di interpretazioni sociali, di approcci ideologici. È il territorio originale e primordiale, ad esempio che fa da teatro al racconto migratorio, che viene suggerito dai lavori di Samuel Rama (Scavo # 19, 2008) e Francisco Tropa (Senza Titolo, 2011) mentre i territori ricostruiti, riespressi, ed i territori protetti da una vita in movimento (l’emigrante) sono illustrati da Mário Ambrózio (Senza Titolo, 2009), Ana Maria Pintora (Associazione per la difesa del patrimonio affettivo, 2009), Bartolomeu Cid dos Santos (Benvenuti a Samarra, 2003) e Isaque Pinheiro (Taglio e Ritaglio, 2013)
DA NON PERDERE
Nelle opere degli artisti in mostra non manca il territorio immeginato come fluido sociale e permanente, contenuto da limiti e confini come nei lavori di Carlos Casteleira "Minho" e Os Espacialistas "Frontiera, 2013 -iniziativa importante". Infine il territorio come risultato della costruzione del sapere, memoria e informazioni raccolte, e’ proposto, da Inês Norton in" Archivilizzazione"
TERRITORIOS IMAGINADOS
Dal 4 Maggio al 30 Giugno 2019
Luogo: San Sperate (Ca), Museo del Crudo
Info: mail@paesemuseo.com
Sito: www.sansperarte.com