New York ricorda l'11 settembre

PERCHE’ SE NE PARLA Gli Stati Uniti si fermano, come da tradizione, per ricordare coloro che hanno perso la vita l’11 settembre 2001: circa 3.000 le vittime dei quattro attentati di quel fatidico giorno, quando prese il via la guerra al terrorismo. Nella speranza che tutto ciò non accada più. Qualcuno lo dica a Mr. Obama.


PERCHE’ ANDARCI A Ground Zero per non dimenticare. Nella parte meridionale di Manhattan qui, prima degli attacchi terroristici alle torri gemelle, sorgevano gli edifici WTC 1 e WTC 2, appartenenti al complesso del World Trade Center. Per il riassetto dell'area e la nuova edificazione di edifici è stato indetto un concorso, vinto dall'architetto polacco-americano Daniel Libeskind.


DA NON PERDERE Occorrerà pazientare ancora un po’ per veder terminate i grandi progetti in memoria di quel giorno in cui il mondo cambiò drasticamente: il parco in memoria delle vittime (National September 11 Memorial) ed i museo con gli oggetti recuperati da Ground Zero dopo l'attentato (National September 11 Museum).


PERCHE’ NON ANDARCI New York è una città fantastica, da visitare almeno una volta nella vita. Almeno per una settimana. Ma Ground Zero è un luogo a cui accostarsi con dovuto rispetto, nonostante ancora tanti siano i dubbi su tale episodi e su ciò che ne conseguì.


COSA NON COMPRARE Non se ne conoscono i motivi, ma pare siano ancora in vendita i modellini delle Twin Towers. Eviterei.