Piccolo Borgo nel parco nazionale delle foreste casentinesi, Serravalle di Bibbiena si trova in provincia di Arezzo, in quella parte di Toscana che affascina per la natura millenaria ricca di fauna, eremi, monasteri e castelli medievali.
È qui che si trova il Casale Camalda, un antico complesso rurale appenninico, in posizione isolata e silenziosa, fra boschi e torrenti, a due passi dallo storico monastero di Camaldoli, raggiungibile anche a piedi con brevi e agevoli sentieri attraverso la foresta. L'azienda agricola di 14 ettari attua coltivazioni biologiche di cotogni, sorbi, sambuchi, ciliegi, seminativi a rotazione, piccoli frutti, apicoltura e selvicoltura.
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Casale Camalda fonda la sua filosofia sui principi del rispetto e della conservazione della natura, con la massima attenzione alla sostenibilità e compatibilità delle proprie attività con l'ambiente. L’agriturismo è attrezzato per la raccolta differenziata dei rifiuti riciclabili e per il compostaggio di quelli organici; detersivi, prodotti vari per la pulizia, vernici e materiali per le strutture sono esclusivamente composti di essenze naturali, mentre l'energia solare alimenta la produzione di acqua calda. La struttura aderisce all'Ecolabel "Legambiente Turismo" e possiede la certificazione AIAB-ICEA di "Agriturismo Bio-Ecologico".
CASALE CAMALDA: IL GUSTO NEL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI
Il titolare è Guida ambientale escursionistica e Guida ufficiale ed esclusiva del Parco Nazionale e a richiesta organizza, in collaborazione con i Centri Visita del Parco, escursioni e trekking nei luoghi più selvaggi e sconosciuti delle Foreste Casentinesi. Non si effettua il servizio ristorazione, ma ci sono convenzioni con trattorie tipiche nei dintorni dalla cucina rigorosamente casalinga.
I PRODOTTI BIO DELL’AZIENDA AGRICOLA DI SERRAVALLE DI BIBBIENA
Gli ospiti possono liberamente rifornirsi di frutta e verdure biologiche dall'orto e dai frutteti di proprietà dell’agriturismo. L’azienda biologica produce e vende direttamente frutta, marmellate e confetture, miele, vino e olive. Inoltre viene offerto un originale omaggio enologico a chiunque si presenti declamando un “Canto Orfico” di Dino Campana, camminatore e poeta che ha cantato questi luoghi d’incanto.
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Dopo una sana colazione a base di prodotti a km zero, gli ospiti potranno soddisfare la voglia di cucina tipica nelle trattorie a poca distanza dal casale. I piatti della zona di Arezzo si contraddistinguono per l'utilizzo di prodotti semplici. È una gastronomia influenzata dalla tradizione contadina toscana e in parte trasformata dagli influssi della vicina Umbria. Sulle tavole di Arezzo non manca mai l'olio extravergine di oliva, tipico del posto, prodotto nelle colline intorno alla città. Il pane sciapo cotto a legna, la pasta all'uovo fatta in casa e servita di solito con un sugo di anatra. Ma anche la famosa bistecca Chianina tipica della zona della Valdichiana, e le verdure dell'orto a contorno di ogni pasto. Tra i vini spicca il Chianti dei Colli Aretini, rosso dal sapore asciutto e armonico, e il Vergine di Valdichiana, bianco delicato con retrogusto di mandorla amara. Tra le preparazioni sfiziose, i “crostini neri” bagnati in un brodo di capperi, pollo, milza e acciughe, la farinata di ceci e il prosciutto casentino.
agriturismocamalda.it