Como, alla scoperta del Palio del Baradello

Mancano soltanto 24 ore all'inizio del Palio del Baradello che dal 30 agosto al 24 settembre porterà Como indietro nel tempo fino al XII secolo ai tempi di Federico Barbarossa, in un trionfo di giochi e tornei medievali, cortei storici, feste e rievocazioni che coinvolgeranno tutta la città e alcuni Comuni vicini.

LA TRADIZIONE
Bisogna risalire al 1159 per ricostruire gli eventi che hanno ispirato la suggestiva rievocazione storica che da oltre trent'anni riporta Como al Medioevo, quando chiese l'intervento dell'imperatore Federico di Svevia, il Barbarossa, per liberarsi dall'oppressione milanese. L'alleanza venne suggellata con grandi festeggiamenti, banchetti giochi e tornei. E sono propio queste celebrazioni a rivivere ai giorni nostri con il Palio del Baradello. Simbolo della manifestazione, l'antico Castello del Baradello eretto a metà del XII secolo in difesa di Como. Ogni anno borghi e contrade indossano abiti medievali e nel corso delle varie edizioni anche diversi Comuni limitrofi si sono uniti ai festeggiamenti, accogliendo cittadini, turisti ed appassionati di rievocazioni storiche in una suggestiva cornice dalle atmosfere d'altri tempi.

LE CARATTERISTICHE
Il Palio del Baradello vede ogni anno competere borghi cittadini e località limitrofe per la conquista del pallium, un drappo artistico decorato a mano da bravi artisti locali. La sfida si svolge al meglio delle tre prove ed è resa ancor più emozionante dal Corteo storico che rievoca la visita a Como di Barbarossa e della sua consorte Beatrice di Borgogna percorrendo le vie della città in un trionfo di tamburi, squilli di tromba, figuranti in costume, macchine da guerra e persino il Carroccio comunale. In occasione di ogni edizione la manifestazione si arricchisce di nuove iniziative ed eventi che coinvolgono tutta la famiglia e i visitatori di ogni provenienza.

IL TERRITORIO
In occasione delle prime edizioni della manifestazione furono quattro Borghi ad organizzare e competere nel palio: quello di Breccia, quello di Camerlata, quello di Rebbio e quello di Prestino. Nel corso del tempo furono sempre più numerose le contrade e le località che si unirono all'evento arrivando a coinvolgere anche alcuni Comuni limitrofi.

GLI INDIRIZZI
L'edizione 2017 si ripromette di essere la più divertente e coinvolgente. Il primo weekend della manifestazione, che prenderà il via mercoledì 30 agosto, vigilia della festa del patrono Sant'Abbondio, l'appuntamento è con la gara delle Lucie e con una festa per famiglie nella zona del Tempio Voltiano. Il fine settimana successivo, la sera del sabato, è la volta della cena al Broletto e persino la celebrazione di un matrimonio medievale, mentre il giorno successivo si disputerà la seconda gara, la "carriolana". Sabato 16 settembre, invece, l'appuntamento è in Piazza Volta e nelle vie limitrofe per una grande festa a cui prenderà parte anche un gruppo di incantatori di serpenti provenienti dall'Abruzzo. Lo stesso giorno si disputerà anche l'ultima gara, quella del tiro alla fune. E per concludere una venti giorni all'insegna dei festeggiamenti e delle rievocazioni, il giorno successivo la grande sfilata di Barbarossa percorrerà le strade cittadine, mentre la settimana successiva i festeggiamenti si sposteranno a Castel Bardello con la grande festa finale.

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